È Nicola Lombardi il nuovo segretario cittadino del Circolo PD Caserta

Il congresso del Circolo del Partito Democratico di Caserta si chiude con un confronto serrato tra tre mozioni portate all’attenzione dei numerosi presenti commissari, candidati, iscritti al partito, simpatizzanti e rappresentanti delle forze di centro sinistra. A spuntarla a maggioranza al primo turno è stato Nicola Lombardi che con la sua elezione identifica un segnale di discontinuità con il passato.

Nicola Lombardi è, dunque, il nuovo segretario cittadino del Partito Democratico di Caserta. L’assemblea congressuale, svoltasi oggi 17 maggio presso l’Auditorium in via Ceccano, ha segnato la conclusione di una fase commissariale durata circa due anni.

Sono stati tre i candidati in campo: oltre a Lombardi, hanno presentato la propria mozione Nadia Canzano e Andrea Mastroianni, che nella precedente tornata amministrativa hanno affiancato chi oramai può essere definito “l’ex sindaco di Caserta, Avvocato Carlo Marino” fatti salvi gli esiti di un eventuale ricorso che andrebbe a presentare.  Lo stesso lo ha annunciato ancor prima che fossero noti gli esiti dell’ispezione ministeriale. Successivamente, come ha riportato questo giornale, l’Avvocato Marino si è auto sospeso dal suo stesso Partito.

La mozione Lombardi ha saputo intercettare il desiderio di rinnovamento emerso con forza tra gli iscritti. Lo ha fatto proponendo una linea di netta discontinuità rispetto alla gestione politica degli ultimi anni. Con il sostegno di figure storiche del Partito e di altre o personalità di alto profilo che si sono aggiunte negli ultimi mesi Lombardi ha costruito un’alleanza capace di dialogare anche con settori esterni al gruppo originario.

I lavori congressuali si sono svolti in un clima partecipato e ordinato, con momenti di confronto tra le diverse mozioni.

L’elezione di Lombardi, secondo diversi osservatori, rappresenta un primo passo verso il superamento delle fratture che hanno indebolito il PD casertano. L’obiettivo è quello di ritrovare un ruolo incisivo nella vita politica cittadina.