L’Istituto dei Tumori di Napoli è il primo centro in Campania e il terzo in Italia ad adottare questa tecnica rivoluzionaria. L’intervento, eseguito ieri, è la prima mastectomia robotica con sistema Single Port, una tecnologia d’avanguardia che apre nuove prospettive nella chirurgia senologica moderna. Il centro partenopeo diventa così il primo in Campania e il terzo in Italia a utilizzare questo approccio altamente innovativo.
Una frontiera della chirurgia senologica
La procedura rappresenta una delle massime frontiere della chirurgia oncologica del seno. Si tratta di un intervento riservato in particolare a pazienti portatrici di mutazione genetica BRCA. Sono quelli che necessitano di mastectomia profilattica per ridurre drasticamente il rischio di sviluppare la malattia. L’utilizzo del robot Single Port consente di eseguire l’intervento tramite un’unica piccola incisione, garantendo un’eccezionale precisione chirurgica e una notevole riduzione dell’impatto estetico e post-operatorio rispetto alle tecniche tradizionali.
Tecnologia e benefici per le pazienti
Il sistema robotico permette ai chirurghi di operare in spazi ristretti con strumenti miniaturizzati e movimenti estremamente precisi. Questo si traduce in minore invasività e tempi di recupero più rapidi, ridotte complicanze post-operatorie, grazie alla ridotta estensione delle ferite e migliori risultati estetici, aspetto particolarmente importante negli interventi al seno.
Un primato per la sanità campana
Con questo traguardo, il Pascale si conferma un centro di eccellenza nazionale nel campo della chirurgia oncologica e robotica. L’adozione della tecnologia Single Port pone la struttura napoletana ai vertici della rete sanitaria italiana per innovazione e capacità di offrire cure sempre più personalizzate e avanzate.