Attacco hacker alla piattaforma “Paziente Consapevole”

Un attacco informatico ha colpito la piattaforma sanitaria privata “Paziente Consapevole” attiva a Milano, prendendo di mira centinaia di utenti. Gli hacker hanno inviato false richieste di pagamento per prestazioni mediche, esami e farmaci. Indaga la Polizia Postale, coordinata dalla Procura di Milano. L’ipotesi di reato è truffa. Le comunicazioni a mezzo mail apparentemente ufficiali, chiedevano il pagamento di presunti arretrati relativi a visite, esami diagnostici e forniture di farmaci. In molti casi, i messaggi contenevano link a pagine web create per carpire dati bancari e personali.

Un attacco con centinaia di “vittime”

Secondo le prime informazioni, centinaia di cittadini hanno ricevuto le mail truffa. L’obiettivo dei criminali era ottenere pagamenti immediati, sfruttando la fiducia nella piattaforma e l’urgenza generata dal tono dei messaggi. Gli inquirenti ipotizzano un attacco pianificato, partito presumibilmente da Paesi dell’Europa orientale. La sofisticazione dell’operazione suggerisce l’azione di un gruppo esperto in phishing e truffe digitali su larga scala.

Indagini coordinate dalla Procura di Milano

Sull’episodio indaga la Polizia Postale, coordinata  dalla Procura di Milano. Le indagini mirano a identificare i responsabili e a ricostruire la catena di passaggi tecnici utilizzati per penetrare nei sistemi della piattaforma. Il reato ipotizzato è truffa.

Attenzione alle mail sospette

La Polizia Postale invita i cittadini a non cliccare sui link contenuti nelle email sospette e a segnalare tempestivamente eventuali richieste di pagamento anomale. È consigliato cambiare le password di accesso ai servizi online e attivare l’autenticazione a due fattori, se disponibile.