Al via da qualche giorno i lavori nell’area mercato di via Ruta. Interesseranno i servizi igienici e la pavimentazione. Provvisoriamente sono a disposizione bagni chimici ma restano non attivi 34 stalli per il commercio di alimentari come disposto dall’Asl. Compare ancora sul sito del Comune l’annuncio dell’ente del 5 febbraio dell’imminente avvio del cantiere per la riqualificazione dell’area. Ad oggi ascoltiamo il direttore provinciale Confesercenti di Caserta Gennaro Ricciardi e lo stato dell’arte ci appare subito desolante per le tante famiglie dei commercianti che in queste settimane non possono contare sulle entrate che garantiva la fiera settimanale: “E’ previsto un mese per il completamento dei lavori. Si tratterà successivamente di verificare con l’ente comunale il risarcimento per il danno economico subito dagli ambulanti e il pagamento esigibile delle tasse per i servizi non usufruiti”. Certo ritardi e inadempienze come questa, esibita con disinvoltura dall’amministrazione casertana, sembrano replicarsi in modo ancora piú inquietante e scandaloso a proposito delle politiche sociali considerando l’ assistenza domiciliare ad anziani e disabili – garantita per legge e per delibera regionale datata 2020 – che dal 1 marzo l’ente comunale non ha assicurato e solo lo scorso 7 marzo ha emesso finalmente bandi per l’affidamento del servizio di assistenza alle persone in stato di necessità e di assistenza domiciliare residenti nei Comuni facenti parte dell’Ambito Sociale C01. Come dire che e’ solo un orpello per questa Amministrazione , in tutte le circostanze e i settori, una regolare e attesa programmazione come quella dei Piani di Zona 2021 -2022 e 2023 (unico Ambito in tutta la Provincia a non averla). Il Comune quale ente di prossimità, in questo modo, induce viceversa la paralisi dei servizi essenziali e “promuove” indecorosamente la perdita di preziosi finanziamenti.