PORTICO DI CASERTA – Nel Consiglio Comunale convocato per martedì 30 dicembre alle ore 12.00, nell’aula consiliare del comune in piazza Rimembranza , l’amministrazione comunale conferirà la cittadinanza onoraria a don Enrico d’Agostino, sacerdote che per oltre tredici anni ha rappresentato un punto di riferimento umano e spirituale per l’intera comunità portichese. La proposta, che è stata avanzata dall’assessore con delega alla sanità, pubblica istruzione, tradizioni religiose e rapporti con gli enti Rosella Paba, ha trovato subito ampio consenso. Tutti conoscono don Enrico e gli riconoscono il valore del servizio svolto dal parroco durante il suo lungo ministero in città.
Don Enrico, oggi impegnato nella parrocchia di Bellona, ha guidato la comunità di Portico con dedizione, semplicità e profondo spirito di accoglienza, diventando una figura amata e stimata da cittadini di ogni età. Il suo impegno costante verso le fasce più deboli, l’attenzione agli ultimi e la capacità di ascolto hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale del territorio.
Durante i suoi tredici anni e mezzo di servizio pastorale, il sacerdote si è distinto per una presenza discreta ma instancabile, capace di unire, sostenere e accompagnare le persone nei momenti di gioia e di difficoltà. Numerose sono le iniziative solidali e comunitarie promosse sotto la sua guida, che hanno contribuito a rafforzare il senso di appartenenza e la coesione sociale.
La cittadinanza onoraria, che gli sarà conferita dal sindaco Giuseppe Oliviero, rappresenta dunque un gesto di gratitudine collettiva, un riconoscimento ufficiale del legame profondo che unisce don Enrico alla città di Portico e del segno che lui ha lasciato nella comunità.
La cerimonia si svolgerà nell’aula consiliare e sarà sicuramente un momento di grande partecipazione e commozione per l’intera comunità.Con questo atto, Portico domani rinnoverà e sancirà con un legame indissolubile l’ affetto e la riconoscenza ad un sacerdote che ha saputo incarnare, con umiltà e passione, i valori della solidarietà, del servizio e dell’umanità, in cui Portico si riconosce e si ritrova come comunità di cittadini e di fedeli.