«Sempre vicini ai cittadini e alle comunità territoriali». È il senso dell’incontro che il neo consigliere regionale Raffaele Aveta ha avuto nella sede del Movimento 5 Stelle di Santa Maria a Vico, alla presenza del Consigliere comunale Francesco Iadaresta.
Aveta ha ribadito il suo impegno «a tracciare una strada, dimostrando di essere diversi dagli altri che utilizzano meccanismi che non ci appartengono».
Cosa farà per avere un dialogo con i suoi elettori, in che modo potranno contattarla?
«Il confronto con i cittadini per me è un fattore strategico, lo terrò vivo attraverso i social e con incontri diretti sul territorio. Voglio dimostrare che si può fare politica restando tra la gente Userò gli strumenti social e la comunicazione per condividere il percorso che faremo. Sto anche verificando la possibilità di costruire dei momenti in cui porteremo fisicamente le persone in Regione, altrimenti pensano che viviamo in mondi paralleli e irraggiungibili Il mio primo atto ufficiale da consigliere regionale è stato programmare, per i primi di gennaio, un incontro con il direttore generale dell’ASL per affrontare il tema del diritto alla salute in provincia di Caserta. Sto lavorando a un dossier da sottoporre a Roberto Fico».
Cosa intende fare per il pronto soccorso di San Felice a Cancello?
«Santa Maria Capua Vetere, Maddaloni e San Felice a Cancello sono ospedali che potrebbero funzionare meglio in modo da garantire maggiori servizi, a partire dai pronto soccorso, che è il nostro obiettivo prioritario. A San Felice a Cancello andrò le prossime settimane per toccare con mano e approfondire le problematiche di quel presidio ospedaliero».
Tra le segnalazioni raccolte da Aveta nel corso dell’incontro figurano anche la chiusura della stazione ferroviaria, la qualità dell’aria e la non potabilità dell’acqua.
Il consigliere regionale si è impegnato a intraprendere un serio confronto per affrontare le tematiche sollevate.