MARCIANISE – Abbiamo ricevuto dal dirigente sindacale provinciale della FIADEL, Giovanni GUARINO, un comunicato stampa circa la problematica che attanaglia i lavoratori del cantiere di igiene ambientale del comune di Marcianise: “Abbiamo atteso che si concretizzasse il pagamento delle retribuzioni di dicembre 2018 a favore dei lavoratori del cantiere rr.ss.uu. di Marcianise, ma purtroppo ad oggi gli stessi non hanno ricevuto quanto loro dovuto. Abbiamo, pertanto, ritenuto necessario avviare le consuete procedure previste dalla legge sullo sciopero. È desolante” – ha aggiunto Guarino – “ma dovuta la censura all’indifferenza mostrata da tutti gli altri sindacati presenti nel medesimo cantiere. Adesso non ci resta che attendere la convocazione da parte della Prefettura di Caserta prima di annunciare una prima giornata di sciopero. Non è escluso che nei prossimi giorni potrebbero essere promosse delle assemblee sindacali. Alla cittadinanza è richiesta comprensione per eventuali disservizi che potrebbero generarsi nel servizio di raccolta, dovuti al rallentamento delle attività”.
Di seguito ecco il testo inviato alla Prefettura di Caserta, Al comune di Marcianise, alla Società Cons. Marcianise Servizi a.r.l. e, per conoscenza, alla Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, avente ad oggetto: “Cantiere Servizi Ambientali Comune di Marcianise. Richiesta avvio procedura di raffreddamento art. 2 comma 2 legge 146/90 e 83/2000. Proclamazione Stato di Agitazione”: “Considerato che, il termine ultimo concesso all’azienda per provvedere al pagamento della retribuzione relativa al mese di dicembre, risulta ampiamente scaduto, la Scrivente O.S. ritiene necessario chiedere l’avvio della procedura di raffreddamento, ai sensi dell’art. 2, comma 2, di cui alla L. n.146 del 1990, modificata dalla L. n.83 del 2000, nel contempo, proclama lo stato di agitazione delle maestranze impiegate presso il cantiere dei servizi ambientali del Comune di Marcianise. Resta inteso, altresì, che le maestranze nel periodo di agitazione si atterranno scrupolosamente allo svolgimento delle proprie mansioni nel rispetto delle norme previste dal codice della strada, nonché delle normative vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.