Disastro Provincia di Caserta. CASERTA NON DEVE MORIRE . Martedi’ 23 Maggio 2017 Manifestazione Provinciale organizzata da CGIL, CISL, UIL e UGL

Disastro Provincia di Caserta. E’ prevista per martedi’ 23 maggio 2017  una manifestazione provinciale organizzata dal Coordinamento Provincia di Caserta in difesa dei Servizi alla Cittadinanza  costituito dalle  organizzazioni sindacali CGIL Funzione Pubblica, CISL Funzione pubblica, Uil Funzione Pubblica, Ugl .

Martedì 23 maggio, alle ore 9,30, dal piazzale della stazione ferroviaria di Caserta partirà il corteo  della MANIFESTAZIONE PROVINCIALE per chiedere a gran voce l’approvazione del   cosiddetto emendamento “salva Caserta” in discussione in Parlamento.

I sindaci con i loro gonfaloni, tutte le categorie del mondo del lavoro e dell’impresa, le scuole con i
loro stendardi, la vasta rete dell’associazionismo e del volontariato parteciperanno in massa per
vincere questa grande battaglia di democrazia e di libertà.

“La drammatica situazione in cui versa la Provincia di Caserta è sotto gli occhi di tutti – affermano le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl- . Senza l’approvazione di alcun bilancio da ormai tre anni, la Provincia è al collasso totale.

Nessuna manutenzione alle scuole, nessuna manutenzione alle strade, nessun controllo né   autorizzazione ambientale, forti limitazioni all’utilizzo delle risorse idriche, sostanziale chiusura del  Museo Campano: nessun settore della vita economica, politica, sociale ed istituzionale rimane indenne da questo collasso”.
“I nostri ragazzi – continuano – che frequentano le scuole superiori, per legge affidate alla competenza provinciale,
sono quelli che vengono penalizzati più di tutti con la materiale sottrazione del diritto allo studio in
condizioni di sicurezza.

Le imprese agricole, così come quelle della green economy rischiano di pagare prezzi altissimi a
causa del blocco delle attività provinciali.

Tutti i comuni della provincia, oltre a dover fronteggiare il grave danno patito dagli studenti,
rischiano di veder limitati se non del tutto impediti i collegamenti su strade provinciali che sono la
maggior parte dei collegamenti soprattutto nelle aree interne e montane.

La vertenza Provincia è perciò una vertenza territoriale ed istituzionale, cui nessun soggetto titolare
di pubblica responsabilità può ritenersi escluso”.

“Non è il momento delle divisioni e del rimpallo delle responsabilità-  ribadiscono le sigle sindacali –

Dobbiamo sapere, al contrario, esprimere il massimo di forza e unità fra tutte le componenti sociali  e istituzionali per raggiungere il risultato di salvare la Provincia di Caserta e i servizi che la stessa è  chiamata per legge ad offrire alla cittadinanza ed alle altre istituzioni territoriali”.

E concludono :   “Caserta non deve morire, insieme ce la faremo! “.