Gli studenti del Liceo Alfonso De Liguori di Acerra occupano l’istituto:basta indifferenza sulla questione ambientale in città

Da ieri gli studenti del Liceo Alfonso De Liguori di Acerra, con il sostegno dei comitati KAOS e StopBiocidio hanno occupato l’istituto. La ragione della protesta risiede nella volontà di ribadire il “no” all’inceneritore e porre fine all’indifferenza sulla questione ambientale in città. Attraverso un comunicato gli occupanti hanno espresso la necessità di agire contro le cause ambientali e sanitarie che minacciano la vita dei cittadini.”Con questa occupazione vogliamo che il biocidio torni sotto i riflettori di tutta la regione, vogliamo che le rivendicazioni di noi studenti acquistino una forza e abbiano un impatto mediatico altrimenti impossibile. Pretendiamo una gestione diversa dello smaltimento dei rifiuti, basata sul riuso e sul riciclo e su una economia circolare di essi; pretendiamo la fine delle politiche di morte; pretendiamo la fine del silenzio da parte delle istituzioni circa il dramma della Terra dei Fuochi. Vogliamo – concludono gli studenti – che il governo nazionale e le istituzioni locali ci forniscano gli strumenti per lasciarci alle spalle la devastazione ambientale e gli strumenti per non doverla fronteggiare mai più. Proprio per questo ci vediamo tutti insieme il 13 gennaio a piazza Duomo alle ore 16,30». Il Comitato Unitario – No 4a linea, in una nota diffusa sui social, dichiara in proposito: “Se questi momenti servono per fare chiarezza e prendere coscienza della realtà che questo territorio sta vivendo possono essere considerati “integrativi” delle attività curriculari. Il Comitato Unitario – No 4a linea, confida nella maturità dei giovani occupanti e si rende disponibile, se richiesto, a fornire chiarimenti sulle attività portate avanti nei mesi passati sulla lotta alla 4° linea dell’inceneritore di Acerra”.