Ci siamo. E’ la vigilia della prima prova della Maturità 2017. Ieri prima riunione plenaria delle commissioni e domani si parte, con Italiano. Quest’anno gli ammessi all’esame, secondo le prime rilevazioni del Miur sono il 96,3%; la Sardegna è la regione che fa registrare il tasso più basso, 94%, mentre la Basilicata con il 98,5% è quella che sforna la più alta percentuale.
A tutti gli studenti sono arrivate le raccomandazioni dello chef Alessandro Borghese nell’ambito della campagna #NoPanic del ministero, pensata per parlare ai giovani con il loro linguaggio, accompagnandoli al fatidico appuntamento, via social, con video consigli, grafiche, post sulle principali scadenze. “È importante – suggerisce il cuoco stellato in una clip che chiude il cerchio dei video consigli già dispensati dal linguista Luca Serianni e dall’astronauta Samantha – mangiare bene e a orari regolari, e mangiare sia carboidrati sia proteine. Perché servono tutti e due. Servono a far funzionare la testa”.
“Speriamo, con questa iniziativa, di aver accompagnato i mesi che hanno preceduto la Maturità facendo sentire loro il Ministero come un’istituzione un po’ più vicina” ha affermato la ministra Fedeli riferendosi alla campagna #NoPanic. E da Bergamo, dove era impegnata in un convegno, ha rinnovato il suo ‘in bocca al lupo’ agli studenti ringraziando di nuovo gli insegnanti: “Si arriva alla fine dell’anno scolastico dopo che tutti loro hanno fatto tantissimo per i nostri ragazzi, per questo dico innanzi tutto un grazie a tutti loro”. Alle ragazze e ai ragazzi la ministra ha quindi raccomandato di “stare tranquilli”.
Gli appuntamenti per i circa 500 mila candidati, come ogni anno, saranno serrati. Dopo il tema di italiano il 21 giugno, i ragazzi dovranno tornare tra i banchi il giorno dopo, 22 giugno, per il secondo scritto. Il 26, dopo un week end per tirare il fiato, si cimenteranno con il famigerato quizzone. Quarta prova scritta, per gli indirizzi in cui è prevista, il 27; mentre per le scuole sedi di seggio elettorale la terza e quarta prova scritta si svolgeranno il 27 e il 28.
Poi, naturalmente, gli orali. Intanto, si preparano le maratone che accompagneranno i maturandi la notte prima degli esami.
Le tracce della prima prova della maturità le conosceremo solamente domani mattina: sarà il primo giorno degli esami di quest’anno.
La prima prova degli esami di Stato, lo scritto d’italiano, si svolgerà mercoledì prossimo, il 21 giugno. E, come ogni anno, online impazza il ‘tototema’, ma le tracce sono ovviamente segretissime. Già scelte dal ministro Fedeli a inizio maggio, saranno note solo il giorno dell’esame, quando il Miur comunicherà alle scuole il codice del plico telematico perché possa essere aperto e le prove consegnate ai maturandi.
Queste le date degli esami di maturità con gli orari e come si svolgono le prove:
– mercoledì 21 giugno
Alle ore 8.30 del mattino inizierà lo svolgimento del tema di italiano. Dopo le procedure iniziali d’identificazione e controllo degli studenti (compresa la consegna di smartphone e tablet) viene consegnato ai candidati il plico contenente le tracce della prima prova. Si dovrà scegliere tra le diverse tipologie A – analisi del testo; B – saggio breve/articolo di giornale; C – tema storico; D – tema di attualità. I maturandi avranno 6 ore dal momento della consegna delle tracce per svolgere il testo, con un tempo minimo di 3 ore dall’inizio della prova.
– giovedì 22 giugno
Alle 8.30 inizia la seconda prova, specifica per ogni indirizzo di studio. Ad esempio al liceo classico gli studenti si confronteranno con la versione di latino, al liceo scientifico quesiti di matematica, al liceo economico sociale con diritto ed economia politica. Cambiando le tracce in base all’indirizzo di studi, cambia anche la durata della prova che non è uguale per tutti ma viene specificata dal Ministero ed indicata in calce alla traccia stessa.
– lunedì 26 giugno
Anche la terza prova inizia alle 8.30, ma è la sola cosa a essere uguale per tutti. In questo caso, infatti, non è più il Miur a preparare le tracce ma sono le commissioni delle singole scuole a scegliere materie, tipologia di compito (ad esempio se a domande aperte o chiuse), quesiti e il tempo di cui disporranno i maturandi per il suo svolgimento.
– martedì 27 giugno
Esiste poi una quarta prova, che si effettua nei licei e istituti tecnici presso i quali è presente il progetto sperimentale ESABAC e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese (anche in questo caso si parte alle 8.30).
IL TOTO-TEMA – Come detto, tra un ripasso e una donne insonne, è già scattato il ‘toto-traccia’ per il tema d’italiano. Seguendo la regola non scritta dell’alternanza, che vuole che negli anni si alternino brani di prosa e testi poetici, quest’anno nella prima prova potrebbe uscire una poesia dopo due anni di prosa: ecco allora che per la tipologia A (analisi del testo) i nomi caldi sono Umberto Saba (in pole position: ricorrono i 60 anni della morte), seguito da Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Ungaretti e Eugenio Montale. Secondo il sito Studenti.it, se invece anche quest’anno si riproporrà la prosa potrebbero uscire testi di Antonio Gramsci (anche per lui il 2017 è il sessantesimo anniversario dalla morte), Luigi Pirandello e Dario Fo. Attenzione però a Dante: è un outsider, ma il padre della letteratura italiana è assente dalla traccia di analisi del testo dell’esame di maturità dal 2007 e potrebbe tornare a sorpresa.
Nella categoria ‘personaggi famosi’ i più gettonati sono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, di cui ricorrono i 25 anni dalla morte. Il portale ScuolaZoo suggerisce poi un tema di stampo storico politico: i 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma. Quanto alla traccia d’attualità, l’argomento terrorismo pare offuscare tutto il resto con quotazioni al 33%, mentre la seconda posizione se la aggiudica l’elezione di Donald Trump.
IL TASSO DI AMMISSIONE – Il tasso di ammissione alla Maturità 2017 è del 96,3% a livello nazionale, rivela il Miur. Liguria e Sardegna le regioni con meno ammissioni. Ecco le percentuali, a livello regionale :
– Piemonte 96,9
– Lombardia 96,4
– Trentino 95,5
– Veneto 97,6
– Friuli 96,8
– Liguria 94,8
– Emilia Romagna 96,7
– Toscana 96,4
– Umbria 97,4
– Marche 97,5
– Lazio 96,7
– Abruzzo 97,7
– Molise 97,7
– Campania 97,9
– Puglia 96,8
– Basilicata 98,5
– Calabria 97,6
– Sicilia 96,6
– Sardegna 94,0