Napoli-Inter 1-1: pari bugiardo per gli azzurri

La sfida tra Napoli e Inter si è conclusa ieri sera con una rete per parte; il risultato di 1 a 1 mente però rispetto a ciò che si è visto in campo con i partenopei superiori rispetto ai milanesi.

La sfida di ritorno – più attesa della Serie A – ha lasciato inalterati gli equilibri in gioco del campionato, dopo che i tre fischi dell’arbitro hanno messo la parola fine all’incontro: una prima indicazione per l’obiettivo di fine maggio.

Primo tempo

Il primo tempo ha visto una prestazione equilibrata delle due squadre in campo con i padroni di casa a fare la partita. Il tiro in porta di Dimarco su calcio da fermo, ha portato le squadre all’intervallo con una rete di vantaggio in favore dell’Inter. La punizione perfetta dell’interista al 22°, è finita nel sette alle spalle di un incolpevole Meret.

I secondi quarantacinque minuti

Il Napoli nella ripresa ha preso in mano la partita, imponendo ritmo e azioni schiacciando l’Inter nella propria metà campo. L’attacco dei partenopei è stato così senza sosta, grazie al loro gioco intenso che ha trovato la difesa nerazzurra compatta e chiusa.

Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Inter

Inzaghi ha dichiarato la protezione del risultato “figlia della stanchezza dopo l’impegno di coppa”. L’allenatore dell’Inter dimentica però che la ricchezza della sua squadra avrebbe potuto fare ben altro in campo. Il suo è un giudizio che sembra il tentativo per nascondere la sconfitta tecnica nei confronti di Conte. Il coraggioso 4 2 4 dell’allenatore del Napoli ha saputo contrastare il gioco di rimessa dell’Inter. 

Il gioco dell’Inter

La strategia attendista dei nero azzurri  ha potuto reggere però solo fino all’87°, quando il Napoli ha trovato il meritato pareggio con Billing. 

I migliori in campo e prestazione arbitrale

Giomur per il Napoli è stato il migliore in campo senza nulla togliere a Billing che ha messo la palla in rete. Dimarco per l’Inter, fintanto che è rimasto in campo, può essere considerato l’unico interista ad aver fatto preoccupare il Napoli. La Terna arbitrale, assistita dal VAR, non è stata all’altezza del suo compito, negando alle squadre un rigore per parte.

Classifica e prospettive future

La classifica di serie A, dunque, resta invariata anche grazie al pareggio dell’Atalanta con il Venezia che ha aperto questo primo sabato calcistico di marzo. La primavera oramai è alle porte, ma con undici giornate ancora da giocare, mostrerebbe il Napoli addirittura favorito per lo scudetto.  Il risultato del sondaggio lanciato sui social da DAZN parla chiaro: primo il Napoli, seconda l’Inter e terza l’Atalanta.

Il quarto sogno

Il finale di stagione a questo punto potrebbe riservare una bella sorpresa: magari vedere il vulcano buono inaspettatamente tinto d’azzurro con il duomo milanese favorito che resta a guardare.