Casertana, vittoria d’altri tempi

Battuto il Sorrento 4-0

Non è sembrata la Casertana di quest’anno quella che stasera è uscita vincitrice per 4-0 sul Sorrento al “Pinto”. Evidentemente ha funzionato la cura “Iori”, visto l’avvicendamento in panchina che ha portato all’esonero di Pavanel e al ritorno del tecnico lombardo. La squadra è apparsa sin dalle prime giocate vogliosa di rimettere le cose a posto, poi al resto ci ha pensato la buona sorte a riportare una vittoria casalinga che mancava da ottobre. Sorrento poco lucido ed in balia alle folate rossoblù. Iori ripropone uno dei suoi moduli di inizio anno, puntando sul 4-2-3-1; Ferraro risponde col 4-3-3. Prima vera azione al 14’ con un diagonale fuori di Bunino su imbucata di Collodel. Al 16’, invece, cross di Kallon dalla destra per il colpo di testa fuori di Bunino. Al 21’ occasione ospite, con un tiro a volo di Musso smanacciato da Zanellati oltre la traversa. Al 32’ traversone di Kallon verso Heinz, che conclude male sull’esterno della rete. Pronti-via e all’inizio della ripresa è già gol rossoblù: Vano la allunga per Kallon, che prima stoppa, poi finta un destro e successivamente colpisce col sinistro per l’1-0 dei falchetti. La Casertana è un fiume in piena, tanto che arriva anche il 2-0 con cross di Heinz e incornata vincente di Proia (62’). Poco Sorrento: al 74’ Guadagni suggerisce per Musso, che, a centro area, colpisce col tacco e trova il salvataggio sulla linea di Heinz. Al 78’ mano in area di Blondett, rigore che però è mandato alto da Vano. Alla ripartenza, Egharevba ruba una gran palla, serve in area Proia, che piazza facile il 3-0. All’ 89’ gloria anche per Gatti, autore di un tiro precisissimo sotto la traversa che vale il 4-0 finale. I falchetti abbassano i ritmi, tengono il possesso palla e conducono in porto la vittoria nella partita di gran lunga migliore dell’annata. Le cose si mettono bene, i punti di vantaggio sul Messina diventano 9, il minimo per evitare il pericolosissimo playout. Si aspetta di vedere altre partite così e in questo modo portare a casa più punti possibili in queste che Iori ha definito sei “guerre”. Non mollare proprio ora, Casertana: la salvezza è vicina.

(Foto di Ciro Santangelo)