Problemi, problemi, solo problemi oramai in questa Caserta che sta per implodere in se stessa.
Un albero che cade all’improvviso, cronaca di una morte annunciata. È quella della natura che si ribella di fronte alla tracotanza umana che a Caserta ha assunto con una certa politica livelli di sopportazione insostenibili.
Alcuni passanti, che si trovavano nei pressi al momento del crollo, sono rimasti fortunatamente illesi.
Tra loro N.L., che ha riferito visibilmente scosso: «Sono passato proprio lì pochi istanti prima che cadesse. Ho sentito un boato e quando mi sono girato ho visto l’albero schiantarsi. È stato solo per puro caso se non sono stato travolto».
L’immagine mostra con chiarezza la gravità della situazione: l’albero si è spezzato alla base, rivelando uno stato di degrado e marcescenza che lascia pochi dubbi sulla scarsa manutenzione. Ancora una volta, il patrimonio arboreo della città si dimostra in condizioni pietose, ponendo una seria minaccia per l’incolumità pubblica.
L’episodio riporta con forza sotto i riflettori la questione mai risolta della gestione del verde urbano a Caserta. Viale Beneduce è già tristemente noto per problemi strutturali e disagi legati alle alberature, ma oggi si è rischiata una vera e propria tragedia.
È urgente che le istituzioni prendano atto di questa situazione ormai insostenibile, attivando controlli capillari e interventi immediati per mettere in sicurezza le alberature cittadine, prima che la fortuna smetta di assistere i casertani.
