C come Casertana (resoconto finale)

Pescara vittoriosa nel “terno al lotto” dei playoff

Con la vittoria ai sospirati rigori del Pescara sulla Ternana si delinea il quadro finale delle promosse in B: salgono in cadetteria Padova, Entella, Avellino e appunto Pescara. Scendono in D: Pro Patria, Caldiero Terme, Clodiense (girone A); Sestri Levante, Milan Futuro, Legnago (girone B); Messina con le già note esclusioni di Turris e Taranto (girone C). Ecco la griglia finale dei playoff:

I fase regionale girone C:

BENEVENTO-JUVENTUS U23   1-5

CATANIA-GIUGLIANO               3-2

POTENZA-PICERNO                   2-0

II fase regionale girone C:

CROTONE-JUVENTUS U23     0-0 (avanza Crotone per migliore classifica)

CATANIA-POTENZA                 1-0

Ottavi di finale:

CROTONE-FERALPI SALO’        3-1,1-2

GIANA ERMINIO-MONOPOLI  3-1,3-1

ATALANTA U23-TORRES          7-1,1-2

VIS PESARO-RIMINI                  1-1,4-3

CATANIA-PESCARA                   0-1,2-1 (avanza Pescara per migliore classifica)

Quarti di finale:

CROTONE-VICENZA                 1-2,0-1

GIANA ERMINIO-TERNANA    1-0,0-2

ATALANTA U23-CERIGNOLA  0-0,2-2 (avanza Cerignola per migliore classifica)

VIS PESARO-PESCARA              2-4,0-2

Semifinali:

VICENZA-TERNANA                  0-0,1-3

CERIGNOLA-PESCARA              1-4,1-1

Finale:

TERNANA-PESCARA                 0-1,1-0 (Pescara vince ai rigori 3-1)

Finale playout girone C:

MESSINA-FOGGIA     0-0,0-1

Una delle favorite alla promozione, il Benevento, viene eliminato al primo turno, anche se i sanniti stavano annaspando da un bel po’, dopo un girone d’andata stratosferico. Unico vero intoppo per il Pescara è stato l’ottavo giocato contro il Catania, dove gli abruzzesi sono riusciti a passare solo per il miglior punteggio in classifica. Del resto, pure gli etnei stavano mostrando continuità e se la sarebbero giocata fino in fondo. Tornando al Pescara, il percorso è stato ottimale ai quarti e alle semifinali, anche per le rotonde vittorie all’andata. In finale, poi, gli abruzzesi hanno strappato un ottimo 0-1 a Terni e perso (sempre 0-1) tra le mura amiche il ritorno. Arrivati alla lotteria dei rigori dopo inconcludenti supplementari, i biancoazzurri hanno mostrato maggiore sangue freddo, ottenendo una promozione tra le più concitate dall’introduzione dei playoff allargati. Nel playout del girone C ad essere condannata è il Messina, dopo la doppia sfida col Foggia. I pugliesi si salvano invertendo il trand che li aveva risucchiati nelle zone calde a fine regular season. Si preannuncia un’estate rovente per il nodo iscrizioni, cosa che porterà inevitabilmente a dolorose esclusioni con clamorosi ripescaggi. Saranno molte le squadre che non potranno iscriversi per l’inasprimento dei controlli COVISOC. Le polemiche non mancheranno, ma c’è da evitare altri casi Turris o Taranto. Ricordiamo che i ripescaggi danno priorità a nuove squadre U23 (l’Inter ha già dato la sua disponibilità), poi alle squadre vincenti dei playoff di serie D (favorite Ravenna e Reggina) per arrivare a quelle retrocesse dalla C, seguendo criteri un po’ cavillosi ma giusti. Si spera e si crede, un po’ faticosamente ma con tutta la buona fede, che prevarranno i meriti emersi, in particolare quelli maturati sul campo.

Squadra del mese (girone C): Cerignola;                Vincitrice squadra del mese: Avellino (3volte)