Ci sono notizie assurde e incredibili, che sembrano uscite dalla fantasia sfrenata di uno scrittore: invece, la cronaca supera la fantasia.
Fratelli coltelli, si dice. In questo caso, no: aggressione tra fratelli con forchetta.
Il paradossale episodio, riportato da Ansa, è successo ieri 22 settembre a Giugliano in Campania, una popolosa città in provincia di Napoli.
Un giovane di 20 anni ha assalito il fratello di 14 anni con una forchetta, procurandogli lesioni al collo, alle braccia e alla spalla sinistra.
L’aggressore, senza precedenti penali, è stato arrestato dai Carabinieri della locale sezione radiomobile e dovrà rispondere di lesioni aggravate in una causa penale.
Il fratello adolescente, invece, soccorso dal 118. Per lui una prognosi di 30 giorni.
All’origine del gesto inconsulto, la gelosia: il fratello minore era preferito dal nonno, secondo le dichiarazioni rese ai carabinieri. In tal modo, il ventenne avrebbe fatto soffrire il nonno.
Al momento dell’aggressione erano presenti in casa anche i genitori, che hanno prontamente allertato i soccorsi.
In genere, le liti tra fratelli avvengono per motivi ereditari: qui si è trattato di gelosia e di un’aggressione con un’arma impropria davvero insolita.