Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa di Michele Picozzi, Ex Consigliere Comunale di Caserta ed Ex Rappresentante Sindacale FIADL
In qualità di ex Consigliere Comunale della Città di Caserta, già rappresentante sindacale
della FIADL e oggi come semplice cittadino profondamente legato al territorio e alla tutela dei
lavoratori, ritengo doveroso richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale e dei
Commissari Straordinari sulla situazione dei lavoratori che, negli anni, hanno operato presso
l’area di sosta dell’Ex Caserma Pollio.
Da tempo, infatti, diversi ex lavoratori provenienti dalla gestione Sea Services hanno
denunciato una grave ingiustizia derivante dalla mancata continuità lavorativa verificatasi nel
passaggio alla successiva gestione del servizio, affidato – attraverso un project – alla società
Adeka Parking. Una vicenda ben nota agli uffici comunali e agli organi politici dell’epoca, che
ha generato una evidente disparità di trattamento rispetto ad altri analoghi servizi presenti
nella nostra città.
È infatti noto che, nella gestione delle aree di sosta oggi affidata alla società K-City
(subentrata alla Pubbliservizi), nell’ambito del nuovo project finance fu garantita la
salvaguardia occupazionale, assicurando continuità ai lavoratori già impiegati e prevedendo
ulteriori assunzioni per circa 30 nuovi operatori e impiegati. Una differenza significativa che ha
alimentato, nel tempo, sentimenti di forte ingiustizia tra i lavoratori esclusi e diversi
contenziosi oggi ancora pendenti.
Alla luce di queste esperienze pregresse, sorprende constatare che nel recente “Avviso
pubblico per manifestazione di interesse” pubblicato dal Comune di Caserta per la gestione
del parcheggio dell’Ex Caserma Pollio – e firmato dal Dirigente Ing. Luigi Vitelli – non sia stata
inserita alcuna clausola sociale a tutela dei lavoratori che avevano già operato in quell’area.
È necessario richiamare l’art. 57 del D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice dei Contratti Pubblici),
secondo il quale tutti gli appalti di lavori e di servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale
devono contenere specifiche clausole sociali, inserite nei bandi, negli avvisi e negli inviti.
Tali clausole – come precisato anche dalla recente giurisprudenza amministrativa – non
impongono la riassunzione automatica e integrale del personale del gestore uscente, ma
rappresentano strumenti obbligatori e fondamentali per garantire:
la stabilità occupazionale del personale impiegato;
il corretto utilizzo dei contratti collettivi nazionali e territoriali di settore;
la tutela economica e normativa anche dei lavoratori in subappalto;
la prevenzione del dumping sociale e dei fenomeni di sfruttamento;
il rispetto dei principi di pari opportunità e inclusione;
la continuità sociale ed economica dei servizi pubblici locali.
L’assenza di una clausola sociale all’interno della procedura avviata per l’Ex Caserma Pollio
rischia quindi di:
riproporre le ingiustizie già verificatesi in passato;
escludere lavoratori che hanno prestato servizio per anni con professionalità;
creare ulteriori contenziosi, con potenziali costi e danni per l’Amministrazione;
ledere i principi di equità, tutela del lavoro e responsabilità sociale dell’azione pubblica.
Il mio intervento non intende muovere accuse personali, ma rappresenta un richiamo
istituzionale e civile affinché la nostra città non ripeta errori già vissuti e sofferti dai lavoratori
e dalle loro famiglie.
Chiedo pertanto ai Commissari Straordinari e alla Dirigenza tecnica di valutare l’immediata
integrazione dell’avviso attraverso l’inserimento della clausola sociale prevista dalla legge,
così da garantire un trattamento equo, trasparente e rispettoso dei diritti dei lavoratori storici
e dei principi fondamentali del Codice dei Contratti Pubblici.
La nostra comunità ha bisogno di regole chiare, tutele effettive e di una visione che ponga il
lavoro al centro delle decisioni pubbliche. È da questi valori che può nascere una Caserta più
giusta, moderna e solidale.
Caserta, 26/11/2025
Michele Picozzi
Ex Consigliere Comunale di Caserta
Ex Rappresentante Sindacale FIADL
Cittadino attivo per la tutela dei diritti dei lavoratori e del territorio