Maddaloni – E’ un Natale pieno di tradizioni e cultura quello che illumina la Città di Maddaloni che, grazie ad un attento lavoro di pianificazione dell’assessore Caterina Ventrone, vede rivitalizzarsi sia il settore economico che quello della socialità.
Con l’inaugurazione del Villaggio di Natale, svoltasi il 29 novembre, con numeri e presenze mai visti in città, Maddaloni si è accesa di luci, musiche e tradizioni, grazie ad un’organizzazione impeccabile e ad un calendario di eventi che promette di trasformare le strade, le piazze e i borghi.
Al centro di tutta questa programmazione c’è l’impegno dell’assessore alla Cultura, Sport ed Eventi, Caterina Ventrone, che ha garantito un investimento sostanzioso da parte del Comune.
Non si tratta solo di addobbi e spettacoli: dietro questo “grande investimento”, come lo definisce la stessa Ventrone, si cela una strategia mirata a rilanciare l’economia locale e a rafforzare il tessuto sociale della comunità, in un momento in cui Maddaloni cerca di superare le sfide che le si presentano e di valorizzare il suo patrimonio culturale.
Questi appuntamenti, finanziati direttamente dal bilancio comunale e integrati da manifestazioni d’interesse pubblico per il terzo settore, riflettono l’approccio inclusivo dell’assessore: “Vogliamo dare spazio alle associazioni del territorio, consolidando un patto di collaborazione che lascia risorse e autonomia, anziché imporre scelte dall’alto”, spiega Ventrone in un’intervista recente.
L’investimento non è un lusso, ma una leva strategica per l’economia cittadina. Maddaloni, con la sua posizione centrale nella provincia di Caserta, ha visto negli ultimi decenni un calo del turismo stagionale, ma eventi come il Villaggio di Natale possono invertire la rotta. Il mercatino, con enfasi su prodotti tipici e creazioni artigianali, offre una vetrina privilegiata ai piccoli produttori e commercianti, soprattutto locali, promuovendo acquisti sostenibili e a chilometro zero.
In un’ottica di marketing territoriale, questi eventi rafforzano il brand “Maddaloni” come polo di enogastronomia e cultura, con potenziali ricadute sul turismo invernale che, considerando le vendite dirette e indirette e secondo stime basate su edizioni precedenti, potrebbe consolidarsi e portare un cospicuo impatto economico e sociale.
Oltre ai numeri, il vero valore di questo investimento risiede nella sua capacità di tessere legami sociali. In una città come Maddaloni, dove le sfide demografiche e l’invecchiamento della popolazione pesano sul senso di comunità, gli eventi natalizi fungono da catalizzatore per l’aggregazione. Il coinvolgimento del terzo settore non solo arricchisce il programma, ma crea opportunità di volontariato e partecipazione attiva, favorendo l’inclusione di giovani e famiglie.
“Si tratta – dichiara l’assessore – di un’alleanza strategica che consolida il patto con il territorio, offrendo spazi di incontro e divertimento per tutti”.

L’impegno di Caterina Ventrone e del Comune di Maddaloni dimostra che un investimento “sostanzioso” negli eventi natalizi non è mera spesa pubblica, ma un circolo virtuoso che genera ben-essere diffuso. Economicamente, stimola il commercio e il turismo; socialmente, rafforza i legami comunitari e promuove l’inclusione. Mentre le prime luci si accendono in città, è chiaro che questo Natale non sarà solo festivo, ma trasformativo: un’opportunità per Maddaloni di riscoprire sé stessa e aprirsi al mondo. Non resta che partecipare – perché, come dice l’assessore, “il nostro obiettivo è costruire un’offerta di qualità che parli al cuore di tutti”.
Buone Feste, Maddaloni!