Polo oncologico alla Maddalena, l’impegno del consigliere regionale Villano

Nel corso dell’esame della Legge di bilancio, il Governo ha approvato un ordine del giorno presentato dal deputato casertano del Partito Democratico, Stefano Graziano, e sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari.

L’atto impegna l’Esecutivo a valutare l’adozione di iniziative finalizzate al finanziamento di investimenti per l’istituzione di un Polo oncologico pubblico presso il complesso dell’ex ospedale psichiatrico “Maddalena” di Aversa.
Proprio l’ex ospedale psichiatrico rappresenta un luogo fortemente simbolico per il territorio ed è stato al centro dell’impegno assunto dal neo consigliere regionale Marco Villano durante la campagna elettorale. Un’area storicamente nota come “Terra di Lavoro” e che per troppo tempo è ribattezzata “Terra dei Fuochi”, per il prezzo altissimo pagato in termini ambientali e sanitari. Oggi, però, la sfida è quella di trasformare questa storia di sofferenza in una prospettiva nuova: lavorare affinché il territorio diventi finalmente terra di prevenzione e cura.
In quell’occasione, Villano ha ribadito la necessità di rifunzionalizzare la struttura della Maddalena, trasformandola in un presidio sanitario moderno, in grado di garantire cure oncologiche adeguate in un’area segnata da un’elevata incidenza di patologie tumorali, ma anche di promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce come strumenti fondamentali di tutela della salute pubblica.

“Si tratta di un impegno assunto in modo chiaro durante la campagna elettorale – ha dichiarato il consigliere regionale del PD Marco Villano – e che intendo portare avanti con atti concreti, attraverso un lavoro coordinato tra tutti i livelli istituzionali. Il nostro territorio non può più essere ricordato solo per le ferite subite: dobbiamo renderlo un luogo di riscatto, capace di offrire cure oncologiche adeguate, investire nella prevenzione e sostenere anche l’attività di ricerca, nel pieno rispetto del diritto alla salute.”
“Mi adopererò – ha aggiunto Villano – affinché questo impegno sia condiviso dall’intero Consiglio regionale e rivolgo un appello ai colleghi casertani di tutti i gruppi politici, perché su un tema così delicato e strategico prevalga il senso di responsabilità. Solo così potremo davvero trasformare la Terra dei Fuochi in una terra di prevenzione, cura e speranza.”