a cura della Segreteria del Comitato Cittadino ” San Nicola La Strada Citta’ Partecipata”
Anche nell’ultimo incontro avuto con il Sindaco il Comitato ha fatto presente che la situazione della differenziazione dei rifiuti rimane sempre critica nel nostro comune infatti la percentuale attuale si aggira nell’ordine del 30%, mentre l’obiettivo minimo di legge è del 65%.
Certamente è un risultato davvero disastroso in quanto penalizza ancora di più la cittadinanza che è costretta ad esborsare oltre al costo del trattamento dei rifiuti anche la penale provinciale prevista, circa 900.000,00 €, per quei comuni che non raggiungono il minimo di legge.
Certamente bisognerebbe capire come sia possibile una cosa del genere dal momento che la raccolta dei rifiuti “porta a porta” dovrebbe consentire un monitoraggio abbastanza radicale e scongiurare gli abusi.
Ma questo non è il solo enigma perché, per quanto esigua sia la percentuale di differenziata, non riusciamo a trovare nelle poste di bilancio del comune il beneficio, benché parvo, di questo recupero che per contratto va ripartito al 50% con la ditta incaricata del servizio.
Ripetiamo, in nessuna posta pubblica del bilancio comunale troviamo mensilmente o annualmente un ricavo riveniente dalla raccolta differenziata.
Chiediamo, pertanto, agli organi comunali ed in primis al sindaco di spiegarci l’arcano, fermo restando che secondo noi occorre un insieme concertato di azioni per avere significativi avanzamenti: introduzione del codice a barre per l’identificazione del rifiuto, la realizzazione di un’isola ecologica, l’istituzione di qualche forma di premialità per chi differenzia bene, il controllo mirato per multare i singoli cittadini che non differenziano correttamente.
I provvedimenti già attuati: la campagna informativa verso gli utenti, la segnalazione dei sacchetti non conferiti correttamente e la somministrazione di multe ad alcuni condominii, pur essendo utili, non riescono ad ottenere risultati significativi.l Ciò che più ci preme, ora, è sapere dove vanno gli introiti della differenziata.