Nelle prossime settimane si procedera’ al rinnovamento del Consiglio del Gruppo Campania Unicredit.
Su ” Napul’e'” , Notiziario dei pensionati Unicredit Spa, marzo 2017, il Presidente del Gruppo Campania Unicredit, Gaetano La Marca, ha pubblicato , a tale proposito, una lettera aperta indirizzata ai Colleghi e alle Colleghe, dal titolo , per l’appunto, Carissimi Colleghi e Colleghe, nella quale egli espone certezze , ma solleva anche perplessita’ e dubbi sulla attivita’ del Consiglio.
Questo il testo.
“Sono ormai trascorsi tre anni dal mandato affidatomi e prossimamente ci accingeremo a rinnovare il Consiglio del Gruppo Campania. L‟Assemblea dei soci ci consegnerà, a fine mese, i tredici consiglieri che dovranno traghettare l‟Unione Campana per i successivi tre anni. Compito arduo in quanto le prospettive future non appaiono rosee.
All‟orizzonte ci sono problematiche sempre più pressanti che hanno bisogno di un‟analisi approfondita, prima per
essere ben inquadrate e poi per essere trattate con decisione nelle sedi appropriate.
E‟ inconfutabile che molte certezze del passato stanno venendo meno man mano che andiamo avanti.
L‟incertezza dei risultati del nostro fondo sta calando il sipario su una realtà che certamente non ci fa piacere.
Scopriamo sempre più che non siamo arbitri del nostro destino in quanto tutto è nelle mani delle “cosiddette parti sociali” – l‟Azienda ed i Sindacati – che in forza dei numeri possono incidere sulle decisioni e sui cambiamenti. Certo le modifiche dello statuto in corso di discussione relative all‟incorporazione del fondo ex Banca di Roma, la sostituzione dell‟assemblea degli iscritti con l‟assemblea dei delegati, la variazione del numero dei componenti del cda, ci danno il senso del cambiamento in atto che potrebbe rivelarsi penalizzante per noi pensionati.
Lasciare ad altri di decidere su questioni che toccano la “nostra tasca” veramente non ci trova d‟accordo. E sembra che anche i colleghi in servizio non siano favorevoli del tutto all‟impostazione che i sindacati vogliono dare come soluzione a queste problematiche; il che è tutto dire.
La nostra unica e sola difesa è la compattezza della categoria che proprio ora deve mostrare gli attributi ed
essere coesa.
Ci attendono a brevissimo appuntamenti importanti come il rinnovo dei Consigli regionale e nazionale e la nomina dei nuovi presidenti da cui molto dipenderà per il futuro della categoria. Bisogna comunque essere compatti e soprattutto vigilare e reagire come meglio si può senza spaccarci o farci trovare impreparati e distratti nel momento in cui gli avversari tentano di sferrare il colpaccio.
Bisogna a tutti i costi trovare una soluzione democratica per tutelare i nostri interessi e riappropriarci di ciò che ci appartiene, togliendo, una volta e per sempre, credito a chi dice di tutelarci, ma in realtà ci svende.
Anche per quanto riguarda UNICA non mancano preoccupazioni in quanto anche qui si paventa la perdita della nostra rappresentanza nel cda dell‟ente il che dà adito a forti preoccupazioni. Abbiamo, comunque, apprezzato la campagna di prevenzione anche se da essa sono stati esclusi i partner degli iscritti non a carico ma che pagano
regolarmente la quota di assistenza.
La nostra richiesta indirizzata tramite il nostro rappresentante non è stata presa in considerazione a causa dei costi. Per il resto le nostre attività vanno benissimo a cominciare dal conviviale 2016 che ha ottenuto un gran successo e le visite guidate esperite nel passato anno a Pozzuoli ed Ercolano. La vita della nostra associazione rimane sempre viva e ricca di nuove acquisizioni che lasciano ben sperare per il futuro.
Sempre nuove attività che hanno la finalità di aggregare e di lasciare intatto quel legame che avevamo quando eravamo in servizio.
Proprio in questi giorni si è tenuto nella nostra sede un torneo di calcio balilla a cui hanno
partecipato parecchi soci con uno spigliato spirito goliardico.
Infine un grande ringraziamento a
Roberto Belardo che dopo tre mandati di Segreteria Nazionale ha deciso di non ricandidarsi come
consigliere per il prossimo triennio, scegliendo un compito molto più importante: quello di nonno.
Infatti, da pochissimo tempo, casa Belardo è stata rallegrata dalla nascita di Linda, una bellissima
bimba, a cui noi tutti auspichiamo tanta gioia e felicità.
Con affetto Il Presidente – Gaetano La Marca”