Il contesto storico e sociale della Bella Époque nel libro di Assunta Tramonti: “Le Ali dell’Ottimismo: la Belle Époque e la saga incantata dei Florio”

Un intreccio di amore, sfarzo e intrighi per raccontare un'epoca di grande trasformazione e cambiamento sociale

Un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio attende chi vorrà avvicinarsi al mondo della storia e della cultura, esplorando un evento di notevole importanza storica e culturale attraverso le pagine del libro “Le Ali dell’Ottimismo: la Belle Époque e la saga incantata dei Florio”, di Assunta Tramonti.
Con un approccio al testo che si rende accessibile a tutti, l’autrice – la cui storia ha radici profonde a Mondragone, perla incastonata nella Provincia di Caserta -, docente di Lettere, presso l’Istituto Tecnico professionale Nicola Stefanelli, e con una docenza esterna all’Università di Salerno, ci conduce alla scoperta di un periodo che ha forgiato il nostro presente a tal punto da dover essere conosciuto, “affinché possa essere parte del patrimonio culturale condiviso e raggiungere un vasto pubblico”.

Non pochi sono stati i significativi cambiamenti che dobbiamo ad avvenimenti storici reali, testimonianze tangibili di un’epoca in cui le società stavano vivendo profonde trasformazioni, concentrandosi sulle necessità umane e sul benessere.
Un evento storico che viene portato alla luce con una “semplicità unica”, frutto di una narrazione fluida che si avvale di un linguaggio quotidiano al tempo stesso distintivo e coinvolgente, al fine di presentare una storia in cui ogni lettore sia in grado di farsi largo tra chiarezza e stile, muovendosi nel giusto equilibrio dato dalla semplificazione dei concetti accanto alla spiegazione dei termini tecnici.
Una sfida tra le più impegnative da affrontare nel suo percorso di scrittura dovendo mantenere viva l’attenzione del pubblico con una selezione accurata delle informazioni, e un’esposizione chiara e comprensibile, tra tecnicismi e riferimenti storici.

Dal bisogno di raggiungere un traguardo di grande significato personale e sociale – comprendere meglio il passato e riflettere sul nostro mondo contemporaneo – la spinta a scrivere una storia avvincente, che non è solo quella di un’epoca ma di leggende siciliane, per offrire un’esperienza appassionante e formativa.

Raccontare l’impatto sulla società siciliana della famiglia Florio indagando le vite e le realizzazioni dei suoi membri, facendone rivivere le esperienze nel contesto storico, è il filo conduttore di una serie di storie ispirate a figure autentiche.
Personaggi storici reali, straordinari, essi dimostrano che nella vita è necessaria una determinazione incrollabile.
I Florio, partiti da semplici borghesi, sono atterrati in Sicilia dopo il terremoto in Calabria. Hanno aperto una piccola bottega delle spezie, un inizio modesto per quello che sarebbe diventato un destino straordinario.

La loro storia è una testimonianza del potere dei sacrifici, e di come la perseveranza alla fine venga ripagata.

Sono diventati aristocratici della Sicilia, lasciando un’impronta indelebile con creazioni come le tonnare a Favignana, le spezie, il celebre liquore Marsala e persino la famosa “targa Florio” per le corse delle macchine.

Preziosi il supporto, i consigli e le risorse impiegate per far sì che il primo progetto editoriale della scrittrice – un processo collaborativo che ha comportato molta comunicazione e condivisione di idee – offerto dalla Casa Editrice RPLIBRI, raggiungesse il suo massimo potenziale.
Una compagna fedele in questo viaggio fatto anche di un’attenzione straordinaria per ogni dettaglio e dedizione nel curare la stesura del testo.
Dedizione, competenza e fiducia mi hanno ispirato e motivato a crescere come autore. Sono grata di aver avuto questa opportunità e non vedo l’ora di continuare a lavorare con loro in futuro”.

Un amore per la letteratura e la conoscenza che si è tradotto in esperienze uniche per l’autrice grazie al sostegno di persone straordinarie e alla partecipazione di un pubblico appassionato ad eventi e incontri.

Un viaggio entusiasmante la promozione del libro che le consente di condividere le sue storie con il mondo.
Indimenticabile è stata l’esperienza con la partecipazione intima e straordinaria di parenti e amici presso la Pasticceria
“Lisita Alfredo” di Mondragone.
Occupatosi del restauro della Basilica minore di Maria SS. Incaldana, a Mondragone, è stato l’architetto Miraglia Francesco, tra gli ospiti, a conferire una profondità e una varietà di prospettive alla discussione che ha circondato il suo libro, trattando la parte storica e scientifica della Belle Époque.
Non meno significativa la presenza dell’assessore Maria Tramontisorella di un’autrice che ha al suo attivo, inoltre, la pubblicazione di un libro di poesie, dal titolo “ Istante”, con la Casa Editrice 33 Pagine, che ha parlato della sua vita, del libro e delle opere messe in atto sul territorio con grande successo.