Casal di Principe. In ricordo dello scrittore e giornalista recentemente scomparso – era lo scorso 1 settembre 2023 – sarà presentato a Casal di Principe il suo ultimo capolavoro letterario, il romanzo storico dal titolo “Alba di fuoco”.
Una serata omaggio che vi dà appuntamento domenica 10 dicembre alle ore 19.00 presso la Parrocchia SS Salvatore.
Il libro- la pubblicazione risale al 2019 con la Casa Editrice “Mediterraneo Edizioni” di cui l’autore Alessandro Zannini era direttore responsabile- è incentrato sulla figura di una donna che per diventare suora non esita sin da bambina a lottare per il suo sogno, arrivando, poi, a vederlo realizzato in una società dove era impensabile per le donne compiere scelte autonome.
Credere fortemente in un obiettivo, e perseguirlo con coerenza e volontà, ci dà la chiave per raggiungerlo.
Ambientato a Casal di Principe, un paese di cui viene data una descrizione straordinaria, ricco di tradizioni e di odori dolcissimi – il periodo storico è quello di fine ‘800 – la vita della protagonista Suor Maria Raffaela Coppola sarà scandita dal suo camminare con Dio, grazie ad una fede che l’accompagnerà sempre, come evidenzia la frase con cui l’autore chiude il suo romanzo: “Eccomi o mio Signore, sono pronta”.
Un’occasione di incontro quella in programma che sarà arricchita da diversi interventi legati alla presenza del Sindaco di Casal di Principe, Renato Natale; di S.E. Angelo Spinillo – Vescovo di Aversa; del Rev. Don Vincenzo Garofalo – Parroco della Chiesa SS. Salvatore; del Rev. Don Carlo Aversano – Parroco Emerito.
E ancora dell’artista Anna Maria Zoppi; della prof.ssa Maria Luisa Coppola – Presidente Serra club Aversa; della dott.ssa Angela Maffeo – Presidente LILT Caserta.
Modera Marisa Diana – Assessore alla Pubblica Istruzione di Casal di Principe.
Meravigliosa cornice dell’evento saranno le letture affidate a Elisa Corvino.
Il ricavato della vendita dei libri andrà a sostenere i progetti di ricerca e prevenzione dei tumori.
Sarà, infatti, devoluto alla “Lega Italiana contro i Tumori”.
Un pensiero affettuoso, quest’ultimo, rivolto alla LILT dalla famiglia.