Maddaloni – L’8 maggio è una data alla quale i maddalonesi sono fortemente legati. in questa data infatti si ricorda l’apparizione dell’Arcangelo Michele, anto patrono della città, sulla collina che sovrasta la città, dove sorge il Santuario a Lui dedicato.
Una data in cui, negli anni passati, la città onorava il suo patrono non solo partecipando alle iniziative religiose e con pellegrinaggi al santuario, che si concludevano con il classico pic-nic, momento di incontro con amici e familiari, occasione di ritrovo per preghiera e per affetti.
Quest’anno, da domani, giovedì 8 maggio, fino a domenica, come comunicato dal rettore del santuario don Angelo Delli Paoli, la sveglia dei maddalonesi sarà data dal suono festoso delle campane per festeggiare san Michele. Seguiranno 4 giorni di celebrazioni religiose.
Nell’ambito di questi festeggiamenti sabato 10 maggio ci sarà anche una rappresentazione teatrale organizzata in collaborazione con la Fondazione Ferraro.
Questa la sinossi dello spettacolo:
“La Luce contro le Tenebre” QUIS UT DEUS – Sacra Rappresentazione della Lotta tra San Michele e Lucifero
La forza della fede, il potere della luce, il trionfo del bene. Il 10 maggio alle ore 20:00, nella suggestiva piazza di Santa Maria del Monte, sulla collina di San Michele, prenderà vita una sacra rappresentazione unica e coinvolgente: la lotta eterna tra San Michele Arcangelo e Lucifero, simbolo della vittoria della luce sulle tenebre.
Un evento spirituale e artistico realizzato dalla Fondazione Giuseppe Ferraro su invito del rettore Del Santuario del monte San Michele e Santa Maria del Monte comitato San Michele con la collaborazione della scuola di danza Vaganova Ballet, del Centro Salesiani Cooperatori Don Bosco Maddaloni, dei giovani degli istituti superiori di Maddaloni e di alcuni professionisti maddalonesi, uniti per dare corpo e anima a un messaggio senza tempo. Su invito del Rettore del Santuario, Don Angelo Delli Paoli, tutta la cittadinanza è calorosamente invitata a partecipare e a lasciarsi toccare dal linguaggio universale dell’arte e della fede. Un’occasione imperdibile per riscoprire la bellezza della spiritualità attraverso la danza, la musica, il teatro e l’impegno della nostra comunità.
Nella locandina che segue il programma dettagliato dei quattro giorni.