Caserta – Presentato nella sala stampa del Pinto il nuovo mister dei falchetti rossoblu’ apre la conferenza stampa il DS Martone cosi’ “Un grazie al presidente che ha fatto l’ennesimo sforzo per cercare di salvare la stagione”.
Presente oltre al nuovo allenatore anche lo staff ecco le sue dichiarazioni uno stralcio della conferenza “A Caserta, qualsiasi allenatore sarebbe venuto a piedi in altre piazze non serei andato, penso di aver fatto un ottimo campionato a Terni quanto il direttore mi ha chiamato la nostra telefonata è durata dieci minuti sono convinto di fare bene, abbiamo sei finali c’ è si una situazione delicata ma i miei giocatori non possono essere informa scadente al 31 marzo gioco con gente che ha disputato anche le serie A e sono intenzionato a recuperare, voglio riaccendere Floro Flores , ma dipende più da loro che da me. Non ho un gran curriculum, ho vinto solo nei dilettanti ma voglio durare oltre queste sei partite non voglio essere ricordato come colui che disputato questi pochi match.
Che ambiente ha trovato mr.?
E’ una bella sfida se la squadra stava bene non chiamvano me io ho allenato più nelle serie inferiori non sono come Spalletti o Mancini che sono partiti dalla serie A ho 580 panchine dalle categorie inferiori sino alla B.
Come vede il progetto della Casertana?
Io mi gioco la faccia di solito paga l’allenatore che è l’anello debole. Io ho a disposizione dei professionisti gli infortuni e le squalifiche ci hanno penalizzato.
Quali accorgimenti adotterà?
Abbiamo bisogno del pubblico non giudico chi c’è stato prima di me nè quello che è stato fatto.
Con che modulo giocherà ha intenzione di lavorare sul 3-5-2?
I moduli non sono importanti io ho scritto un libro sul 3-3-1-3 la Casertana deve far paura a tutti sarà la mina vagante del campionato soprattutto se andremo ai play off.
