Una scelta che, forse, può sembrare strana, visto questo periodo dove il distanziamento sociale e’ la regola principale.
Oggi è arrivata la notizia che una compagnia aerea australiana ha deciso che sui suoi voli non ci sarà il distanziamento sociale. Una decisione, questa, che presta il fianco a delle polemiche, ma che i vertici dell’azienda ritengono necessaria, dal momento che , in caso di distanziamento , potrebbero salire a bordo appena 22 persone e di conseguenza i costi di ogni singolo biglietto sarebbero molto più alti.
L’amministratore delegato Alan Joyce ha ricordato inoltre come i sedili dell’aereo sono rivolti tutti verso la stessa direzione e quindi che già gli schienali alti fanno da protezione.