Marcianise. Venerdì santo, si rinnova la passione di Cristo, nella processione del Calcario.

Alle 17.00 la partenza dal sagrato di San Simeone Profeta.

Si rinnova la tradizionale processione del Calvario, Venerdì 18 aprile. La processione organizzata dalla “Confraternita Dell’agonia Di Gesù Cristo” della Parrocchia di San Simeone Profeta di Marcianise, guidata da padre Ugo Presazzi. E’ stato pubblicato il percorso, che quest’anno a causa di lavori in Viale della Vittoria, subirà delle variazioni di percorso. Al passaggio del Calvario, risulta sempre suggestivo l’ascolto dell’Inno all’Addolorata, una mamma, prima di ogni altra cosa, che ha appena perso il figlio. Il maestro marcianisano, Luigi Salzano ne volle tradurre in musica tutto il dolore, che una madre poteva sentire nell’aver perso il figlio sulla croce, componendo l’inno, che recita tra l’altro: “Quanti sospiri e lacrime, versa Maria dolente, sul monte rio del Golgota, quando da un’empia gente. Viene tratto a morte orribile, il figlio del suo cuore…”. Il tema di quest’anno, in linea con l’anno giubilare, riprende la bolla di Indizione del Giubileo 2025:” La speranza, nasce dall’amore e si fonda sull’amore che scaturisce dal Cuore di Gesù trafitto sulla croce. «Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più1 ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita» (Rm 5,10). E la sua vita si manifesta nella nostra vita di fede, che inizia con il Battesimo, si sviluppa nella docilità alla grazia di Dio ed è perciò animata dalla speranza, sempre rinnovata e resa incrollabile dall’azione dello Spirito Santo.” Il Calvario avrà inizio, con la rappresentazione della condanna di Gesù sul sagrato della chiesa di San Simeone Profeta, venerdì alle ore 17.00 a seguire la processione per le vie cittadine e al rientro la rappresentazione della deposizione di Gesù.  Nell’immagine il percorso in dettaglio.