Un’esplosione di festa, di gioia, di canti e di danze intrecciate dai temi della legalità e della tutela dell’ambiente: questa è stata la festa del Progetto “ Città Verde” che si è svolto martedì, 29 Aprile 2025, presso il Liceo “ Federico Quercia” di cui è Dirigente Scolastico il Dott. Diamante Marotta a partire dalle ore 10.00.
L’evento è stato promosso dall’Ufficio Pastorale per la Salute della Diocesi di Caserta, guidata da S.E. Monsignor Pietro Lagnese, dall’ Arma dei Carabinieri, dall’Associazione Nazionale dei Carabinieri Sezione di Caserta, e dal Liceo “ Quercia”. L’iniziativa mira ad incrementare la diffusione del verde urbano, per il benessere della comunità, e rientra nel progetto nazionale “ Un Albero per il futuro” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica.
L’obiettivo è quello di aumentare la presenza di alberi ad alto fusto nella città di Marcianise con una serie di benefici tangibili per l’ambiente e per la qualità di vita dei cittadini. Il “ Quercia” ha subito aderito all’iniziativa aprendo le porte ad una intensa collaborazione con la Diocesi di Caserta e rinsaldando la sinergia con l’Arma dei Carabinieri. L’evento ha rappresentato il secondo appuntamento della rassegna “ Resistenza alla Camorra ed a tutte le Mafie”, che il Liceo “Quercia” ha organizzato con successo nel corrente anno scolastico.
Un parterre di relatori illustri ha gremito l’Aula Magna del liceo : Don Antonello Giannotti, Direttore dell’Ufficio Pastorale della Salute, il Generale di Divisione Ugo Grillo, Coordinatore Provinciale ANC, il Maresciallo Maggiore Domenico Saviano, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Marcianise,il Brigadiere Capo Giovanni Farina, Presidente della Sezione ANC di Marcianise, il Dott. Paolo Albano, Magistrato, già Procuratore della Repubblica, il Tenente Colonnello Marilena Scudieri, Comandante del Nucleo Investigativo della Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale, la Dott.ssa Antonietta Rispoli, Referente del progetto “ Città Verde” presso l’Ufficio Pastorale, il Prof. Marco Lugni, componente della Giunta Pastorale della Salute. Gli interventi sono stati moderati dal D.S. Diamante Marotta, che ha avviato i lavori insieme con il Prof. Pasquale Delle Curti Primo Collaboratore Vicario.
Nel corso della manifestazione il Comandante Marilena Scudieri ha donato alla scuola l’albero del giudice Giovanni Falcone, Ficus Macrophylla, esemplare che cresce nei pressi dell’abitazione del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia e sul quale i cittadini palermitani, successivamente alla strage, hanno spontaneamente apposto bigliettini manoscritti, esprimendo condanna alle mafie e solidarietà per il magistrato che le ha combattute.La piantumazione è avvenuta nel Giardino dei Giusti, spazio esterno del “ Quercia” appositamente allestito dagli studenti e dedicato a quanti hanno salvato vite umane lottando contro i totalitarismi e contro la criminalità organizzata.
All’evento hanno partecipato in modo attivo gli allievi delle seguenti classi: 2B-2G-3D- 4D- 4H- 5 A- 5 E-5G . La manifestazione è stata curata dalle Proff. Giovanna Paolino, Eleonora Di Nuzzo, Irene Cecere, Floriana Giuliano. La parte tecnico- informatica dell’evento è stata curata dagli Assistenti Amministrativi Roberto Amoroso e Nicola Capasso.
Agli interventi dei relatori, accurati ed approfonditi sulle tematiche di biosostenibilità, legalità e lotta contro la criminalità organizzata e contro le ecomafie, si sono alternate le performances degli studenti . Si è cominciato, dapprima, con un pensiero dedicato a Papa Francesco con il quale gli studenti del “ Quercia” hanno voluto rendere omaggio al Sommo Pontefice venuto a mancare di recente. Portavoce dei “ Quercini” è stata la studentessa Aurora Musone 5E. A seguire, una esibizione di danza moderna realizzata dagli studenti Anna Crispino 5 G- – Salvatore Angelino 2 G- Martina Garofalo 5G- Elizabeth Manzo 2B-Federica Mangiacapra 2 B. E poi una performance musicale messa a punto dalla band “ Siamo del Quercia” e composta dagli studenti Daniele Varletta tastiere 5E- Francesco Abbonante percussioni 5 E- Sonia Muselli 4H- Pasquale Piccolo chitarra 3I. Le esibizioni dei ragazzi si sono concluse con la drammatizzazione del testo “ Intervista ad un Albero” realizzata dalle studentesse di 5A Chiara Alberico, Alessia Marino, Carola Rosato, Giovanna Parente. Videomakers per gli studenti sono stati Giuseppe Bellopede e Carlo Oriano entrambi 5A.
Una mattinata intensa e vissuta nel nome della lotta contro tutte le mafie e della tutela dell’ambiente nel corso della quale giovani e adulti, studenti ed istituzioni, proprio come i rami di un albero,hanno intrecciato le loro anime e le loro vite per realizzare un affresco di speranza e di autentica condivisione di intenti.
“ La consegna agli studenti di un albero- ha dichiarato Don Antonello Giannotti- è simbolo dell’impegno civile e della lotta alla criminalità. La piantumazione della Talea Ficus Macrophylla – dedicata al Magistrato Giovanni Falcone implica di per sé non solo la messa a dimora di una piantina, ma anche una messa a dimora di grandi valori e di ideali imprescindibili: la giustizia, l’etica, l’amore, l’onestà, la famiglia, il rispetto, la correttezza”. “Quella di oggi – ha concluso Diamante Marotta- resta per noi una giornata indimenticabile. Ringraziamo il Vescovo della Diocesi di Caserta, Monsignor Pietro Lagnese, l’Arma dei Carabinieri e l’ANC per il prezioso supporto a noi concesso. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri studenti una importante possibilità di ampliare le proprie conoscenze, nell’orbita della biosostenibilità, rendendo sempre più il “ Quercia”un polmone verde, a disposizione della comunità e del territorio, ma anche un punto di riferimento nella lotta contro la criminalità organizzata”.