Berna, 11 luglio 2025 – di Marco Chianese
L’Italia femminile torna tra le grandi del calcio europeo. Nonostante la sconfitta per 3-1 contro la fortissima Spagna, campionessa del mondo in carica, le Azzurre volano ai quarti di finale degli Europei, un traguardo che mancava dal lontano 2013. E ci arrivano con il cuore, il coraggio e la determinazione di chi non ha mai smesso di crederci.
La qualificazione è arrivata grazie ai 4 punti conquistati nelle prime due partite del girone — vittoria contro il Belgio e pareggio con il Portogallo — e alla combinazione favorevole dei risultati nella terza giornata. Il Belgio ha infatti battuto il Portogallo 2-1, lasciando le italiane al secondo posto, proprio dietro la Spagna.
La partita di venerdì sera, giocata a Berna davanti a quasi 30mila spettatori, ha mostrato tutta la voglia dell’Italia di esserci fino in fondo. Le Azzurre sono partite fortissimo: dopo appena nove minuti, un colpo di testa di Linari si stampa sulla traversa. E sull’azione successiva è Elisabetta Oliviero, terzina della Lazio, a segnare il gol dell’illusorio 1-0, ribadendo in rete una respinta corta della difesa spagnola.
L’Italia esulta, ma la gioia dura poco: appena cinque minuti dopo, Athenea del Castillo pareggia i conti con un destro preciso, su uno splendido assist di tacco di Alexia Putellas. Da lì in poi la Spagna prende progressivamente il controllo del gioco, ma le Azzurre resistono con ordine e vanno persino vicine al nuovo vantaggio prima dell’intervallo con un colpo di testa alto di Bonansea.
Nel secondo tempo, però, emerge con forza il divario tecnico tra le due squadre. Al 49’, la centrocampista Patricia Guijarro trova il 2-1 con un gran tiro da fuori area che tocca il palo prima di entrare. L’Italia prova a reagire, ma fatica a trovare spazi. A dieci minuti dalla fine, arriva anche il terzo gol spagnolo, firmato da Esther González, che chiude definitivamente il match.
Ma il vero risultato è un altro: l’Italia è ai quarti di finale. E a fine partita, la gioia per la qualificazione si mescola alla commozione.
Anche il commissario tecnico si è lasciato andare all’emozione:
“Non è stata una vittoria sul campo, ma è una vittoria di carattere. Dopo anni difficili, siamo di nuovo dove meritiamo.”
Dopo il brillante Mondiale del 2019, erano seguiti anni di delusione e incertezze. Ma questo Europeo sta segnando una rinascita: l’obiettivo minimo — superare il girone — era tutt’altro che scontato, e ora è realtà.
Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 16 luglio alle ore 21:00, quando l’Italia affronterà la Norvegia nei quarti di finale. Una sfida difficile: le scandinave hanno dominato il gruppo A vincendo tutte e tre le partite. Ma questa Italia ha dimostrato di non temere nessuno, e ora può davvero sognare.