Ieri la Direzione Aziendale Jabil ha informato la RSU che da lunedì 28 Luglio a venerdì 01 Agosto ci sarà una interruzione delle attività per permettere la migrazione di tutti i sistemi operativi in una nuova società compartecipata da Invitalia.
Le assenze dei lavoratori nel suddetto periodo saranno totalmente a carico delle maestranze, utilizzando anche il maturato dell’anno in corso.
La RSU ha risposto con un secco NO, non solo all’utilizzo di strumenti che penalizzano i lavoratori ma soprattutto a procedure unilaterali che non garantiscono il futuro occupazionale di 400 famiglie.
RSU e Segreterie Provinciali FIM FIOM UILM e FAILMS, lo scorso 14 Luglio, in Regione Campania, hanno ribadito per l’ennesima volta la posizione contraria in merito alla decisione di Jabil di voler abbandonare il sito di Marcianise, e hanno chiesto all’assessore Marchiello di farsi da portavoce per avere un tavolo in tempi celeri, alla sola presenza di Governo, Regione Campania e Rappresentanza Sindacale per individuare soluzioni alternative.
Oggi, dopo questa ennesima forzatura unilaterale da parte di Jabil, si RIBADISCE a gran voce che un confronto con le sole Istituzioni è necessario entro e non oltre la prossima settimana, per scongiurare punti di non ritorno per tutti i lavoratori.