Un pomeriggio di festa si è trasformato in incubo per un bambino di otto anni. Mentre festeggiava il compleanno al parco, è stato insultato e poi aggredito da tre coetanei. Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo di ragazzini, di 7, 9 e 11 anni, avrebbe dapprima preso di mira il festeggiato con insulti. Poco dopo uno di loro ha impugnato un bastone, colpendo il bambino davanti agli invitati.
Il ricovero in ospedale
Il piccolo è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale. Qui i medici hanno riscontrato alcune lesioni tanto da richiedere un intervento di chirurgia. Le sue condizioni non destano preoccupazione per la vita. La prognosi è al momento riservata.
Identificati gli aggressori
La polizia ha identificato i tre minori, tutti sotto i 14 anni, presenti al parco con le rispettive famiglie. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura per i minorenni di Roma, che coordina le indagini. Non essendo imputabili penalmente, resta da chiarire il profilo di eventuali responsabilità genitoriali.
Le reazioni del quartiere
L’episodio ha suscitato forte indignazione tra i residenti. I comitati di zona hanno denunciato l’accaduto e segnalato come questo non sia il primo caso di violenza giovanile registrato nell’area. Alcune forze politiche locali chiedono interventi più incisivi per la sicurezza nei parchi e per il contrasto ai fenomeni di baby gang.
Il disagio minorile
La vicenda di Fidene (Roma) dove è avvenuto l’episodio, riaccende il dibattito sul crescente disagio minorile e sulla necessità di strategie educative e preventive. La violenza tra giovanissimi, anche in contesti apparentemente protetti, pone interrogativi sulla responsabilità delle famiglie e sulla presenza di strumenti sociali e istituzionali capaci di prevenire comportamenti così gravi.