PSI Pomigliano si ribella: “Indignati, dignità barattata”- questa è la risposta del PSI alla richiesta della candidatura di Valeria Ciarambino.
Il PSI di Pomigliano d’Arco dice NO alla candidatura di Valeria Ciarambino!
“La nostra comunità socialista esprime profonda indignazione e costernazione per la scelta di candidare Valeria Ciarambino nelle liste del PSI in vista delle elezioni regionali in Campania. Il socialismo non è un taxi su cui salire per convenienza
elettorale, ma una storia fatta di sacrifici, valori e lotte. È un ideale che si serve, non si sfrutta. Siamo cresciuti credendo nel socialismo non come semplice scelta politica, ma come militanza esistenziale: un modo di intendere la vita, l’impegno civile, la giustizia sociale. Guardiamo con orgoglio ai protagonisti della nostra storia, da Sandro Pertini a Bettino Craxi e sul nostro
territorio a figure come Lello Russo e Felice Iossa, che hanno incarnato dignità e coraggio. Oggi, invece, assistiamo a uno spettacolo triste: la dignità del PSI viene barattata con logiche di opportunismo e ambizione personale” – Le parole di Felice Iossa, responsabile per il Mezzogiorno, che ha lasciato la direzione e il partito, sono chiare: «Il Psi non è un taxi, ma un insieme di valori e principi. Non si può candidare chi ha offeso in modo indegno un sindaco socialista che a questo partito ha dato tutto». E ancora:” Non possiamo accettare candidature che tradiscono la nostra comunità, offendono la nostra storia e sviliscono il lavoro di chi ha servito con lealtà il socialismo. Il PSI non è una bandiera da usare per fini personali, ma un progetto collettivo, radicato nella storia e rivolto al futuro. Il Socialismo non si sfrutta: si serve!” – la nota pubblicata dal PSI Pomigliano.