Mirandola. Choc nel Modenese, dove un omicidio-suicidio ha sconvolto la comunità.
Un anziano di 86 anni ha ucciso la moglie di 89 anni, per, poi, buttarsi dal terzo piano della palazzina, in cui la coppia viveva.
Pare che la donna fosse affetta da demenza senile ed il marito l’avrebbe strangolata, per, poi, lanciarsi nel vuoto.
I soccorritori del 118 hanno solo potuto constatare il decesso dell’anziano, morto sul colpo.
Sul posto sono accorsi gli Agenti del vicino Commissariato che sono entrati nell’abitazione, ritrovando il cadavere della moglie, una donna di 89 anni, affetta da demenza senile, probabilmente strangolata.
Nonostante le indagini siano ancora in corso, non sembrano esserci punti irrisolti e si tratterebbe proprio di omicidio-suicidio, come quello già avvenuto, il 7 ottobre, a Castelfranco.
In quel caso il marito, di 92 anni, uccise la moglie, di 88 anni, malata di Alzhimer, per, poi, togliersi la vita, sempre buttandosi dalla finestra.
Episodi che scuotono la sensibilità di tutti, portando alla riflessione che troppi anziani vivano abbandonati dalla società e senza i mezzi per poter ricevere adeguata assistenza o cure mediche, trovandosi soli ad affrontare situazioni più grandi di loro, optando per soluzioni drastiche e drammatiche.