50 anni dalla morte di PPP

Quanto manchi!

Sono trascorsi 50 anni, mezzo secolo, dall’uccisione di Pier Paolo Pasolini. Oggi i social sono sicuramente pieni di post e notizie a riguardo, pertanto non intendiamo essere ripetitivi nei riguardi dei lettori e delle lettrici e dunque sorvoliamo sulle indagini e le sentenze e ricordiamo solo che vi sono ancora diversi lati oscuri della vicenda.
Questo piccolo articolo vuole solo ricordare e ringraziare il Poeta, l’artista, l’uomo per ciò che è stato e ciò che ci ha lasciato: una analisi lucida della società e la direzione evolutiva verso cui si era instradata con l’abbraccio dell’ideale capitalista.
Purtroppo dopo la sua scomparsa l’Italia non ha avuto suoi eredi.

Chi scrive ama ricordarlo citando un brevissimo estratto della sua ultima intervista:

scandalizzare è un diritto ed essere scandalizzati è un piacere. E chi rifiuta il piacere di essere scandalizzato è un moralista

Quanto manchi, Pier Paolo!