Barbaramente uccise due bambine!

Il Comune diffamato perchè..

Era il 3 luglio 1983: vengono barbaramente uccise due bambine a Ponticelli, Nunzia Munizzi, di 10 anni, e Barbara Sellini, di 7. Di questo delitto, dopo un processo senza prove ma solo accusatorio, subiscono una condanna all’ergastolo tre giovanissimi, due residenti a San Giorgio a Cremano in via Tufarelli, Ciro Imperante e Luigi Schiavo. L’altro Giuseppe La Rocca residente. a pochi metri da loro ma territorio di ponticelli. Scontata la pena i tre uomini che si sono sempre dichiarati innocenti mai colpevoli come falsamente dichiarato dagli accusatori, sperano in un riesame del processo, dove si possa dimostrare la loro innocenza.

Grande attenzione ha suscitato questa vicenda nei media la trasmissione Le Iene con il bravo Giulio Golia ha dedicato più servizi alla vicenda, il giornalista Roberto Saviano ha avviato una serie di interviste ai tre, per portare la storia a conoscenza dell’opinione pubblica.

Dopo 27 anni di carcere i tre uomini tornano liberi per buona condotta e oggi, a distanza di 40 anni, continuano a rivendicare la loro estraneità ai fatti. La vicenda torna alla ribalta nazionale grazie all’interesse anche della politica e alla nuova richiesta di revisione che Ciro, Giuseppe e Luigi chiedono per dimostrare la loro innocenza.

Dimostrare la loro innocenza è rendere giustizia principalmente alle due bambine vittime innocenti, a tre giovanissimi ai quali è stata privata la vita e  la dignità, al nostro Comune diffamato, PARLIAMONE, ASCOLTIAMO I FATTI, vi aspetto il giorno 20 novembre alle ore 18 in villa bruno“-  ha dichiarato Pietro Di Martino già vicesindaco di San Giorgio a Cremano.