CASERTA. Continua incessante l’ emergenza scuole in Provincia di Caserta , un’ emergenza che come noto ha caratterizzato la fine dell’ anno scolastico scorso, portando alla chiusura anticipata di alcuni edifici scolastici ritenuti non a norma sotto l’ aspetto della sicurezza.
A riunirsi stamattina, Giovedi’ 31 Agosto,sono stati la Preside Vittoria De Lucia, una delegazione di genitori e qualche studente dell’ istituto tecnico Michelangelo Buonarroti di Caserta , sottoposto a sequestro preventivo, disposto dal tribunale -ufficio G.I.P.-di Santa Maria Capua Vetere e eseguito dai Carabinieri della stazione di Caserta il 23 Agosto scorso.
Alla riunione, iniziata alle ore 10, 30 di stamattina all’ esterno dell’ istituto , sito in via Michelangelo Buonarroti, si sono da subito uniti , Ciro Guerriero , dirigente regionale di M.N.S E Umberto Marzuillo, uno dei responsabili della rete genitori. All’ ordine del giorno l’ ormai imminente inizio dell’ anno scolastico 2017 -2018 e tutte le problematiche aderenti ad essa.
Il corteo si e’ poi spostato all’ ingresso del palazzo della Provincia anche perché il Presidente Silvio Lavornia ha dato la sua disponibilita’ ad incontrare una delegazione dei manifestanti . Alle ore 11, 30 circa la delegazione composta da Ciro Guerriero, Umberto Marzuillo, la Preside Vittoria De Lucia e alcuni fra genitori e studenti, e’ stata accolta dal Presidente Lavornia , dall’ ing. Madonna oltre che da una rappresentanza di dirigenti della Provincia.
A parlare e’ stato subito il Presidente Lavornia : ” ci siamo e ci stiamo battendo per garantire ai giovani il diritto allo studio, sapete benissimo che abbiamo appoggiato da sempre ogni vostra iniziativa , abbiamo firmato decreti che non stavano ne in cielo ne in terra , ci siamo piu’ volte confrontati con il Prefetto di Caserta , ci siamo rapportati con la regione che ha anche messo a disposizione dei fonti , per ovvie ragioni non abbiamo potuto fare lo stesso con la Provincia e fra non poche difficolta’ siamo riusciti a destinare un milione di euro per edilizia scolastica .
Soldi che naturalmente non sono bastati per rientrare dall’ emergenza , sarebbe inutile negarvi che allo stato attuale i problemi aderenti alla sicurezza persistono in molti istituti, non mi resta che darvi appuntamento a Giovedi’ 7 Settembre quando incontrero’ il Prefetto di Caserta e sapro’ dirvi con certezza gli istituti che il 14 Settembre , data prevista per l’ inizio dell’ anno scolastico 2017-2018 apriranno e quelli che resteranno chiusi.”
All’ intervento molto conciso del Presidente Lavornia e’ susseguito quello della Preside De Lucia che dopo aver fatto il punto della situazione ha chiesto l’ apertura di un ala dell’ istituto per poter garantire almeno in parte l’ accoglienza ai nuovi iscritti alla scuola.
L’ emergenza persiste e non e’ di facile soluzione , da una parte c è un’ emergenza che a dire il vero e’ iniziata almeno 15 anni fa e poi , complice una inesistente manutenzione. si e’ aggravata. Dall’ altra oltre alla mancanza di fondi c’ e’ il problema oggettivo dei numeri da raggiungere negli istituti per formare le classi, in effetti una ritardata apertura dei complessi scolastici porterebbe di conseguenza giovani studenti, ad iscriversi in istituti diversi da quelli che resteranno chiusi, questo e’ un problema non certamente di secondo ordine .
Infatti, chi conosce l’ ambiente scolastico sa bene che se persi certi numeri sono poi difficilmente recuperabili.