CASERTA. A.P.I.- ASSOCIAZIONE AVVOCATI PER IMMIGRAZIONE – SCRIVE AL PREFETTO E AL QUESTORE E ANNUNCIA SIT IN PER IL 22 NOVEMBRE 2017

Permane in provincia di Caserta l’emergenza immigrati.  A segnalare la situazione  l’ A.P.I. – Associazione Avvocati per l’Immigrazione- ,  composta  da un gruppo di Avvocati  casertani specializzati in Diritto dell’Immigrazione, che  ha inoltrato al riguardo  una nota al  Dott. Antonio BORRELLI QUESTORE DI CASERTA e al Dott.  Raffaele RUBERTO PREFETTO DI CASERTA.

In particolare , l’A.P.I.    chiede un incontro  con il Questore di Caserta e comunica la manifestazione / sit -in  prevista per il giorno 22 novembre 2017  in Piazza della Prefettura a Caserta.

L’Associazione, altresi’, segnala il fallimento dell’esperimento URP sulle richieste di Asilo Politico   a Caserta ed altre criticita’ .

I professionisti di API sono: Avv. Silvia Toma-Avv. Roberto Ricciardi- Avv. Pietro Nicolò- Avv. Ivana Nicolò- Avv. Danilo Giordano- Avv. Teresa Petrarolo- Avv. Giulia Lauriello- Avv. Maria Iavarone– Dott. Francesco Trepiccione.

” Il nostro scopo – spiega l’Avv. Silvia Toma –  è quello di tutelare i diritti dei migranti nel miglior modo possibile, nell’ambito della legalità, provando ad  abbattere muri, le diseguaglianze nonchè le storture che da anni e
anni incontriamo come ostacolo nel nostro lavoro”.

” Siamo – aggiunge – una associazione aperta, solidale ed antirazzista”.

Questo il testo della nota che l’A.P. I. di Caserta ha inoltrato al

Dott. ANTONIO BORRELLI Questore di Caserta

Dott. RAFFAELE RUBERTO Prefetto di Caserta

Oggetto: comunicazione manifestazione/sit –in per il giorno 22 novembre 2017: fallimento esperimento URP su richieste di asilo politico. Altre criticità. Richiesta di incontro.

Dopo poche settimane (come avevamo già ampiamente pronosticato), l’esperimento delle prenotazioni per asilo politico presso l’URP della Questura di Caserta si è già rivelato un fallimento! Si è voluto seguire l’esperimento di per se già negativo di Napoli, in una piccola realtà come Caserta.
La situazione è trascesa e il passaparola ha raggiunto molti stranieri che provenienti anche da Napoli si sono già riversati su Caserta, molti dei quali bivaccavano in piazza Vanvitelli già dalle 2 del mattino (il mercoledì) per avere un bigliettino di prenotazione; spettacolo poco decoroso in pieno centro e a due passi dalle scuole.
La situazione oltre che poco umana, è già diventata insostenibile tal da dover sospendere momentaneamente l’esperimento per ovvie difficoltà pratiche (software della Questura in blocco in quanto i posti erano già andati ad esaurimento).

Il nostro pensiero è che l’esperimento sia stato mal pensato, mal gestito e mal interpretato da parte di chi di dovere!

Il gruppo degli avvocati immigrazionisti di Caserta che sta per formare l’associazione “avvocati per l’immigrazione” (che verrà formalizzata e presentata alla stampa proprio il giorno 22 novembre, durante la nostra manifestazione), si vede costretta a proseguire il percorso intrapreso già alla fine di agosto con ulteriori iniziative.

Nella nostra ultima lettera aperta del 13 ottobre formalmente protocollata in Questura (ovviamente rimasta inascoltata, in quanto nessuno tra Questore, Vicario, Dirigente immigrazione si è degnato di chiamarci per fare il punto sulla situazione, segnale ulteriore del risentimento che questa istituzione nutre nei confronti dei legali, anzi, di alcuni legali in particolare), avevamo preavvisato che qualora fossimo rimasti senza riscontro avremmo agito in modo differente.

Ecco il perché di questo breve lettera, che alleghiamo a comunicazione formale per un sit- in che si svolgerà il giorno 22 novembre 2017; la nostra associazione è comitato promotore della manifestazione, alla quale stanno già aderendo altre associazioni, con adesioni aperte.

Al termine del sit-in chiediamo un incontro con il Questore per segnalare le criticità e le nostre proposte.

Alla manifestazione sono invitati organi di stampa, Tv e giornali.

Comitato promotore: ASSOCIAZIONE AVVOCATI PER L’IMMIGRAZIONE: avv. Silvia Toma-avv. Roberto Ricciardi- avv. Pietro Nicolò- avv. Ivana Nicolò- avv. Danilo Giordano-avv. Teresa Petrarolo-avv. Giulia Lauriello- avv. Maria Iavarone– dott. Francesco Trepiccione.

Associazioni che al momento aderiscono all’iniziativa:
Associazione “YAD FI YAD” (mano nella mano) con sede in Aversa
Movimenti immigrati in Campania con sede in Santa Maria Capua Vetere
Adesioni aperte.

Nella foto l’Avv. Silvia Toma con un gruppo di Immigrati