L’ATTIVITA’ DELLO STADIO DEL NUOTO E’ REGOLARMENTE RIPRESA DA OTTOBRE

DI GIANCLAUDIO DE ZOTTIS

CASERTA – lo stadio del nuoto, la piscina provinciale, ossia il principale impianto natatorio del capoluogo di provincia, ha aperto i battenti da ottobre, dopo il rischio chiusura paventato la scorsa estate, per presunti problemi di agibilità, con la sommossa delle varie associazioni fatta nei confronti del Comune di Caserta e della Provincia, a causa dell’odioso ping pong di responsablità sulla gestione, la mancanza (cronica ci verrebbe da dire) di fondi ecc., la “pezza” che è stata messa dopo vari incontri tra il Sindaco e gli amministratori locali, con i delegati della provincia.

Evidentemente alzare la voce è servito, si è evitata la soluzione peggiore, far finire in mezzo alla strada una quarantina di lavoratori se non di più, molti con famiglia al seguito, ridando la possibilità di praticare sport sia ai ragazzi, togliendoli dalla strada, ma anche a persone di tutte le età, dato che il nuoto è uno sport trasversale, particolarmente indicato per coloro che hanno problemi di schiena o di articolazioni , poichè il contatto con l’acqua evita i sovraccarichi che si avrebbero in palestra, facilitando la circolazione e con effetti benefici anche per coloro che hanno intrapreso terapie riabilitative.

D’altronde si sa il nostro corpo umano è formato per l’ 80% di acqua, immergersi nell’elemento naturale per “eccellenza”, magari non per troppo tempo (IL TROPPO STORPIA IN TUTTO), non può che avere effetti benefici sia fisici, ma anche mentali, con scarico di stress, tossine adrenalina o altro.

Vi aggiorneremo sull’andamento dei corsi, sull’affluenza e quant’altro, tutto ciò che c’è da sapere sulla piscina con BELVEDERE NEWS che ha avuto una parte attiva durante l’estate seguendo passo dopo passo questa ‘spinosa’ vicenda, schierandosi al fianco delle associazioni pubblicizzando anche la petizione per la chiusura dell’impianto che, ha tenuto con il fiato sospeso la città e gli addetti ai lavori dell’impianto sportivo, conclusasi con un lieto fine, ossia la riapertura.