CASERTA.MEDICINA E BIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE: RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO È FONDAMENTALE!

di GESUALDO NAPOLETANO

CASERTA. “Occorre forza per raggiungere l’obiettivo!”. Questo è lo slogan del Centro Caran s.r.l. Medicina e Biologia della Riproduzione, che da anni a Caserta, in via Tescione, si occupa di procreazione medicalmente assistita.

Di seguito è riportata l’intervista fatta alla dottoressa Carmen Concas, che si occupa di seminologia ed embriologia,ed è direttore del laboratorio del Centro Caran s.r.l.

Di cosa si occupa precisamente il Centro Caran s.r.l.?

“Facciamo tecniche di fecondazione di primo livello (le banali inseminazioni), di secondo livello (iniezione introcitoplasmatica di uno spermatozoo nel citoplasma dell’ovocita), e di terzo livello (andiamo ad estrarre gli spermatozoi dai testicoli e li iniettiamo nell’ovocita per far avvenire la fecondazione)”.

Ad oggi sono molte le richieste provenienti da Caserta o addirittura da zone fuori regione?

“Sono molto in ascesa le richieste di coppie che hanno una problematica di sterilità, sia per un problema legato al bisogno di sposarsi, visto che ad oggi si è spostata l’età in cui una persona si sposa e mette su famiglia, sia per una serie di problematiche legate a tutto quello che è il contesto in cui viviamo, infatti cause di infertilità sono anche problemi di inquinamento, di alimentazione, che danneggiano i nostri apparati”.

Qual è l’obiettivo fondamentale della procreazione medicalmente assistita?

“Ciò che cerchiamo di fare nel nostro centro, a prescindere dal risultato che è ovviamente l’obiettivo principale, è una correttissima pratica medica , mettendo in condizione la coppia di ricercare l’unica e reale causa di sterilità, per poi affrontare il problema solo dal punto di vista laboratoristico, cioè di fecondazione”.

Quali sono le percentuali di raggiungimento della gravidanza?

“Questa è l’unica branca della Medicina in cui le percentuali negative di riuscita sono superiori a quelle positive. Abbiamo sempre un margine molto ampio di risultato negativo, che può andare da un 50% ad un 70%. Ciò che però assicuriamo alle coppie che presentano problematiche di sterilità, è di effettuare una buona diagnostica, per aumentare le probabilità di successo e quindi di gravidanza”.

Parole molto interessanti queste della dottoressa Concas, che ci fanno conoscere meglio l’importantissimo ruolo della seminologia e della fecondazione assistita.