È un campionato importante per la Casertana di mister Ciro Ginestra. La squadra rossoblù ben si sta comportando nel campionato di Serie C che vede la Reggina capolista. La squadra campana è settima, al momento, a quota 25 punti e può ancora sperare, come confermano anche gli analisti di NetBet, in un posizionamento utile per i play off.
Nell’ultima gara di campionato la squadra di mister Ginestra è stata in grado di espugnare lo stadio della Ternana dopo una buona prestazione che ha cancellato di fatto l’incidente di percorso con la Paganese. La vittoria di Terni ha ridato nuove certezze alla Casertana che ora sa che, col giusto spirito, può giocarsela con tutte. Ma ci sono come sempre dei temi che vanno attentamente analizzati.
Nel turno precedente era arrivata una bruciante sconfitta contro la Paganese che aveva interrotto otto mesi di imbattibilità interna. Frutto di un atteggiamento sbagliato. Dopo il gol di Starita, i falchetti si sono adagiati ed è arrivata la sconfitta cocente. Una squadra, quella di mister Ginestra, che però può contare su alcuni calciatori di primissimo livello per puntare in alto.
I falchetti stanno recuperando un attaccante che può fare la differenza. Per dimostrarlo gli è bastato poco contro la Viterbese. Un tiro da posizione defilata dopo essersi liberato con dribbling nello stretto, una punizione di poco alta, il delizioso tocco per Laaribi che ha dato il via all’azione del pareggio ed infine il gol. Per nulla scontato, non poteva essere diverso. Corre il 62′ di Casertana-Viterbese, dal destro di Floro parte un filtrante straordinario per Zito che corre sulla sinistra. L’attaccante taglia verso il secondo palo, si posiziona dietro Castaldo che riceve il cross di Zito. La conclusione gli viene ribattuta, la sfera si alza, poi scende facile preda dei difensori viterbesi, sembra. Però li vicino c’è Floro Flores che con un guizzo che contiene tutta la voglia di dimostrare chi è, si fionda in spaccata sul pallone, lo colpisce di collo piede e lo manda con straordinaria potenza, imparabile sotto la traversa. L’attaccante si alza, dà uno sguardo all’assistente dell’arbitro, vuole essere sicuro, la bandierina è giù, è gol. Se il fisico lo sorreggerà, allora la Casertana avrà ritrovato un campione capace, nonostante i tantissimi acciacchi, di segnare quattro reti in ventuno presenze da poco più di 900 minuti complessivi in rossoblù. Una media gol importante, considerate le condizioni precarie in cui quei minuti Floro Flores li ha giocati.
Insieme a Floro Flores c’è quel Castaldo, uomo di categoria. Insieme formano la coppia gol sulla carta più forte della categoria. 37 anni sono pochi, ma nel calcio moderno sono ormai tanti, forse il tramonto di una carriera. Per tanti, non certo per l’attaccante, che anche lo scorso anno, in una stagione non fortunata a livello di squadra, ha saputo distinguersi, siglando 17 reti e divenendo il capocannoniere del Girone C. Intuizione dell’allora responsabile dell’area tecnica rossoblù Aniello Martone, che la scorsa estate ha voluto fortemente a Caserta il bomber ex Avellino.un nuovo anno anche per Castaldo, che è stato al centro di svariati rumors di mercato. Ma alla fine la società campana, sufficientemente cambiata rispetto alla passata stagione, è riuscita a blindarlo. Dopo tanti malumori e incertezze, esser ripartiti da lui è stato decisamente importante, anche se adesso sarà il campo a parlare. Ripetersi non è mai facile, ma nemmeno impossibile.
Altri due vecchietti terribili sono Angelo D’Angelo e Antonio Zito. Due nomi che incarnano la fame in persona di chi non si è ancora stancato di stupire. Entrambi i falchetti rispecchiano in modo nitido lo stile Casertana. Cuore, grinta e tanta fame di rivalsa. Queste sono le caratteristiche che hanno contraddistinto i rossoblù. Una mentalità che si è evidenziata maggiormente proprio con l’avvento di mister Ciro Ginestra.
Nonostante l’età, Angelo D’Angelo e Antonio Zito si stanno dimostrando sin qui una spanna sopra gli altri nel campionato di Serie C, un vero lusso per la categoria. Non a caso i due da tempo fanno parte dei pilastri principali del club rossoblù. Una stagione da record per entrambi, soprattutto per Angelo D’Angelo. Il centrocampista ex Avellino non conosce limiti e lo sta dimostrando anche in questa stagione sempre più da protagonista. Il falchetto classe 1985 ne ha dato conferma nella giornata di ieri in quel di Terni, dove al Libero Liberati contro la Ternana ha messo a segno la quinta rete in campionato, consegnando alla Casertana la prima vittoria in trasferta della stagione. Una rete di valore assoluto per il centrocampista dei rossoblù.