Di Michele
La Casertana sbanca anche il campo del Cerignola ed ora comincia ad incutere paura alle prime della classe (attualmente Juve Stabia a +7 sui rossoblù, poi Avellino e Benevento). Davvero ottimo il viatico degli uomini di Cangelosi, tanto da avere il miglior rendimento del campionato in trasferta. Se avessero osato di più in casa, dove sono arrivati molti pareggi, sarebbero sicuramente lì a lottare per la promozione. Ma va bene così, almeno l’obiettivo salvezza è ampiamente alla portata dei “falchetti”. La partita al “Monterisi” di Cerignola è stata giocata a viso aperto dalle due compagini, che nel secondo tempo si sono continuamente rincorse, offrendo gol a ripetizione: 2-4 per i campani il risultato finale. Già al 3’ si è capito tutto: sull’ennesimo assist di Carretta, Tavernelli si esibisce con un bello e preciso tiro a giro che batte il portiere pugliese Trezza per lo 0-1 rossoblù. Il Cerignola è una frana in difesa, perdendo spesso palla in zone pericolose. Ma è comunque molto attivo, soprattutto con Sosa, autore al 6’ di una buona discesa sulla destra che si risolve col tiro e la respinta in angolo di Venturi. Al 23’ raddoppio rossoblù: cross di Casoli per Anastasio, che di testa mette dove Trezza non può arrivare. Si segnalano, poi, alcune incursioni e buone giocate del pugliese Ruggiero, che, di gran lunga il migliore dei suoi, manca di poco il gol. La ripresa è scoppiettante. Il Cerignola è più attivo, la Casertana fa un’ottima fase difensiva ed è pericolosa in contropiede. La riapre il colpo di testa da angolo di Rizzo, che firma l’1-2 (80’). La richiude un bel tap-in di Soprano da ottimo assist di Montalto (83’), la riapre un altro colpo di testa di D’Andrea (87’), per finire con il definitivo 2-4 di Montalto (94’), che dà ai “falchetti” la meritata vittoria. È certo che con questo gioco e con questi risultati, gli uomini di Cangelosi possono ambire ad alti traguardi. Sarà solo col duro lavoro che potranno essere raggiunti.