Giugliano, brucia la discarica “Taverna del re”

Grave il rischio ambientale

Giugliano– Risale a stanotte l’incendio della discarica “Taverna del Re” a Giugliano (Na). Si tratta del più grande sito di stoccaggio provvisorio di rifiuti della nostra regione, sul posto i vigili del fuoco.

Al suo interno ci sono tra le 6 e le 7 milioni di ecoballe da una tonnellata ciascuna, accumulate in diversi momenti della lunga “emergenza rifiuti” regionale. Il sito è stato progettato nel 2001 per ospitare temporaneamente fino a 4 milioni di tonnellate di CDR (combustibile derivato da rifiuti) mentre veniva costruito l’inceneritore di Acerra, dove il CDR sarebbe stato bruciato

Quello utilizzato per sistemare le ecoballe, però, non è un luogo qualsiasi, si tratta del posto che ospita le cosiddette casine dove i re Borbone si recavano  durante le loro battute di caccia. Prima Carlo, poi Ferdinando visitavano Taverna de Re (da qui il nome)

Tra le montagne di ecoballe esistono ancora, come si può notare nella foto sotto, delle masserie sopravvissute. Una di queste è quella meglio conservata: la Masseria del Re.

Attualmente la piazzola di cemento custodisce circa 65mila ecoballe coperte da un telone di cellofan. (L’ ampiezza massima  è stata raggiunta nel 2005).