Un grande lutto ha colpito il mondo del cinema, quest’oggi.
È scomparso Robert Redford, il cui nome completo era Charles Robert Redford, uno dei più celebri attori e registi Hollywoodiani, da sempre considerato uno tra gli attori più importanti ed amati della sua generazione, oltre che uno degli attori più belli, spesso paragonato a Paul Newman, che, tra l’altro, fu suo grande amico.
L’attore ci lascia all’età di 89 anni, dopo aver vissuto cavalcando l’onda di grandi successi ma anche dopo aver vissuto grandi dolori, nell’ambito della sua vita privata, come la scomparsa del primogenito, a soli due mesi, per la sindrome della morte in culla e del terzogenito, diversi anni dopo, a due anni, per un tumore al fegato.
Robert Redford ha girato film di successo che hanno spesso aiutato l’America a comprendere sé stessa.
Dopo alcuni ruoli in serie tv (“Gli intoccabili”, “Perry Mason”, “Alfred Hitchcock presenta” e “Ai confini della realtà”), arrivò l’esordio sul grande schermo con “Caccia di Guerra” nel cui cast c’era anche Sydney Pollack.
Nel 1981 fondò il Sundance Institute, un’organizzazione non profit dedicata a coltivare nuove voci cinematografiche.
L’artista era malato da tempo e se n’è andato nel sonno, a casa sua, nello Utah.
Ad annunciare il decesso è stata Cindi Berger, amministratrice delegata della società di pubbliche relazioni Rogers & Cowan PMK.
Molti colleghi lo ricordano con affetto:
“Robert Redford era una persona meravigliosa sotto ogni aspetto” – Ha detto l’attrice Jane Fonda, provata dalla morte dell’attore e regista – “Stamattina mi ha colpito profondamente quando ho letto che Bob se n’era andato. Non riesco a smettere di piangere. Significava molto per me ed era un straordinario sotto ogni aspetto. Ha rappresentato un’America per cui dobbiamo continuare a lottare”.
Ed ancora “Uno dei leoni se n’è andato”, – ha dichiarato Meryl Streep, sua partner nel film “La mia Africa” (1985), in una dichiarazione inviata all’AFP. – “Riposa in pace, mio caro amico”- ha aggiunto l’attrice americana, 76enne.