Un vasto incendio è divampato nel tardo pomeriggio di ieri sulle colline dell’isola d’Ischia, in provincia di Napoli. Le fiamme si sono propagate rapidamente in un’area impervia, rendendo difficoltoso l’intervento delle squadre a terra. Sul posto sono stati impegnati due elicotteri antincendio che hanno effettuato numerosi lanci d’acqua nel tentativo di contenere il fronte di fuoco e impedire che raggiungesse le abitazioni più vicine.
Evacuazioni a scopo precauzionale
Diverse famiglie residenti nelle zone più esposte sono state fatte evacuare a scopo precauzionale. Le operazioni, coordinate dalla Protezione civile e dai Vigili del fuoco, si sono svolte in modo ordinato. Non risultano al momento feriti né intossicati. Le autorità locali hanno predisposto punti di raccolta per gli sfollati temporanei, mentre si continua a monitorare l’evoluzione dell’incendio durante la notte.
Cause in fase di accertamento
Le cause del rogo sono ancora in corso di accertamento. Tuttavia, data la velocità con cui le fiamme si sono propagate, non si esclude l’ipotesi dolosa. Negli ultimi anni l’isola è stata più volte colpita da incendi boschivi, spesso innescati da mani criminali per scopi speculativi o colposi legati a imprudenze. Il sindaco ha invitato la popolazione a non raggiungere le aree interessate per non intralciare le operazioni dei soccorsi.
L’isola, ancora una volta, in ginocchio
L’incendio rappresenta un duro colpo per un territorio già fragile, soggetto a dissesti idrogeologici e a elevata pressione turistica. La distruzione del patrimonio boschivo aumenta il rischio di frane e smottamenti nei mesi autunnali, aggravando una situazione ambientale già complessa.
(Foto ANSA)