Maddaloni – Questa mattina, in piazza don Salvatore d’Angelo è stato installato un altro dispositivo per la rilevazione degli agenti inquinanti dell’aria.
Con questa iniziativa, si disporrà di un ulteriore punto di misura degli inquinanti atmosferici, che si aggiunge a quello, regolarmente attivo, situato nei pressi della scuola Settembrini e gestito anch’esso da Arpac, i cui dati vengono già pubblicati sul sito web dell’Agenzia.
Il laboratorio mobile, attivato grazie a una specifica convenzione tra il Comune di Maddaloni e l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, misurerà le concentrazioni orarie di un set di inquinanti che comprende ossidi di azoto, polveri sottili PM10 e PM2.5, ozono, benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio. I dati saranno oggetto di diffusione periodica sul sito dell’Agenzia e inoltre, al termine della campagna straordinaria di monitoraggio programmata per circa tre mesi, si prevede l’elaborazione di una relazione di dettaglio sui risultati emersi.
I dati del monitoraggio svolto con la rete di stazioni fisse, che è in linea con i requisiti previsti dalla normativa, vengono in diverse occasioni integrati da campagne di misura svolte con i laboratori mobili. Nel caso del territorio di Maddaloni, è emersa l’opportunità di disporre di un quadro più ampio di misure, studiando l’andamento dei valori di concentrazione in due postazioni, quella storica e il laboratorio mobile posto in pieno centro cittadino all’interno della villa comunale.