L’ europarlamentare Danilo Della Valle del Movimento 5 stelle, denuncia l’impassibilità dell’Ue rispetto alle atrocità di cui continua a essere vittima, giorno dopo giorno, la popolazione di Gaza. In particolare, Della Valle fa presente la vergognosa accusa da parte degli Stati Uniti nei confronti di Francesca Albanese, relatrice ONU per i diritti umani nei territori palestinesi. Il paradosso: le sanzioni verso questa donna. Ma l’Europa cosa fa? Nulla. Silenzio stampa. E si sa, chi tace acconsente. Della Valle sottolinea come l’unica “colpa” di Albanese sia stata quella di dire la verità: a Gaza è in atto un genocidio. Gli USA vogliono metterla a tacere. In tale contesto, però, chi si macchia di questo nuovo olocausto non sono solo Israele, Netanyahu, gli Stati Uniti di Trump. I carnefici diventano anche i paesi che non prendono una posizione, come il nostro, dove Giorgia Meloni finge, anche molto male, una solidarietà alla Palestina che, nei fatti, non c’è. La Meloni continua nel suo ruolo di zerbino di Trump, intanto, l’Ue dovrà fare i conti con il 30% di dazi stabiliti dal presidente americano. Il silenzio dell’Italia, rispetto a tutta questa situazione, è semplicemente vergognoso. Della Valle, intanto, ha presentato un’interrogazione parlamentare alla Commissione Europea, affinché si prenda una posizione netta. Mossa più che lecita da parte dell’europarlamentare. Tutti noi, infatti, vogliamo risposte, ci chiediamo se l’Europa può definirsi ancora sostenitrice dei diritti umani o continuerà a baciare il sedere a Trump ?