Venerdì prossimo 25 ottobre Caivano e Caserta saranno unite da una particolare marcia per attenzionare ancora una volta la cosiddetta Terra dei Fuochi. Infatti, si tratterà di una staffetta, dal nome La Fiaccola della Speranza, che partirà alle ore 8.30 dalla chiesa del Parco Verde di Caivano. Don Maurizio Patriciello benedirà tutti i partecipanti, i quali sono stati chiamati a raccolta dai presidenti di Atletica Leggera, che formano l’ASPAL, cioè l’Associazione Sportiva dei Presidenti di Atletica Leggera.
La staffetta si snoderà attraverso il territorio di tantissimi comuni e con tappe nei seguenti comuni di Marcianise, Maddaloni, San Nicola la Strada, Recale, Santa Maria Capua Vetere. L’ultima tappa ovviamente è Caserta, dove la staffetta terminerà nell’Istituto Tecnico per Geometri “Michelangelo Buonarroti”. Il percorso è di 38 chilometri, quasi quanto una maratona.
Durante il percorso, che toccherà i territori più violentati in tema ambientale, vi saranno degli incontri con le autorità delle istituzioni locali e con quelle della Procura a Santa Maria Capua Vetere.
Si stima che i partecipanti alla staffetta arriveranno intorno alle ore 17.00 al “Buonarroti”, dove ad attenderli vi sarà il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Questi provvederà ad accendere il braciere della speranza per poi partecipare subito dopo al convegno sulla martoriata “terra dei fuochi” con politici, imprenditori e cittadini.
Lo scopo della staffetta e del convegno è quello di sensibilizzare ancora una volta le popolazioni locali sul tema dell’inquinamento, che da anni sta mietendo vittime, anche giovanissime, ed ha prodotto, in diversi casi, danni irreversibili all’ambiente, al punto che lo storico e significativo nome di Campania Felix è stato tramutato in “Terra dei Fuochi”, vale a dire terra felix dei fuochi, visto che etimologicamente felix significa ricco. Certamente è una ‘ricchezza’ che nessuno agogna.