Le eccellenze del Made in Italy protagoniste nella notte dei licei

“LE PAROLE” … IN ARTE, IN MODA, NEI PRODOTTI DEL MADE IN ITALY. IL FILO CONDUTTORE DELLA NOTTE DEI LICEI 2025 DEL DON GNOCCHI DI MADDALONI

La Notte dei Licei del don Gnocchi di Maddaloni ha confermato anche quest’anno la straordinaria versatilità e creatività dei giovani iscritti all’istituto guidato dalla dirigente Annamaria Lettieri.

 

 

 


Per illustrare la grande varietà di iniziative che hanno caratterizzato l’evento potremmo partire dal Tavolo del Made in Italy, preparato dagli studenti dell’indirizzo dedicato appunto al Made in Italy
. Su quel tavolo, decorato con i colori della bandiera italiana, prendono posto le eccellenze del nostro territorio dalla mela annurca al vino ai prodotti dell’artigianato. Importante sottolineare come l’allestimento di questa esposizione testimoni le feconde interazioni del Liceo don Gnocchi con realtà imprenditoriali di eccellenza come la pizzeria “Pepe in grani” di Caiazzo, la Cantina de Liso di Solopaca e l’associazione Germogli che ha mostrato come si costruiscono le tamorre. L’obiettivo è quello di mettere un percorso di formazione scolastica completa in diretto rapporto con le realtà più attive nel mondo del lavoro del nostro territorio.

 

 


L’indirizzo artistico del don Gnocchi
partecipa da protagonista a questo discorso di connessione tra formazione e lavoro con la creazione di collezioni di abiti “Ndrillant” caratterizzati da tessuti che sono frutto di economia circolare: quel tipo di economia che dà nuova vita ai prodotti già utilizzati. Creando così un amalgama fruttuoso tra ecologia ed economia.

Gli abiti creati si inseriscono sempre in un concetto generale, perché la moda è linguaggio figurativo per eccellenza che veste i corpi e porta in giro per il mondo messaggi forti. Così le ragazze e i ragazzi del don Gnocchi quest’anno hanno voluto abbinare gli abiti da loro elaborati a particolari “Parole”.

L’arte che si fa parola dunque. Che tipo di parole? Innanzitutto quelle che si legano al senso sereno e sicuro della propria identità personale, all’ideale della pace e del rispetto. Anche gli accessori come le borse rientrano in questo discorso di collegamento tra forma e messaggio per cui nel laboratorio di moda del don Gnocchi sono state presentate delle borse che portano incise parole come Purezza, Passione o anche Persefone: pregevole riferimento mitologico a una donna/dea greca che conosce la cruda realtà del rapimento, della discesa agli inferi e di una rinascita al mondo terreno che assume i colori della primavera.

Da notare che alle attività della Notte del Liceo e alle sfilate hanno partecipato anche gli adulti e i giovani dell’indirizzo serale che è giunto al secondo anno di attività didattiche permettendo una seconda opportunità a chi ha vuole acquisire un titolo di studio anche avendo superato la canonica età scolastica.

L’indirizzo pittorico e scultoreo del Don Gnocchi ha elaborato delle innovative opere appunto “pic-scult”, pittorico scultoree, che uniscono la forma plastica alla rappresentazione colorata e si abbinano a parole chiave come gentilezza, sincerità, empatia, lealtà.

Come si nota, gli studenti del don Gnocchi cercano di portare avanti un lavoro artistico con valenza sociale e dalla caratteristica principalmente costruttiva. Non si può negare il male che da tante parti della società emerge, ma bisogna sicuramente combattere il male con un pensiero positivo volto alla realizzazione di soluzioni concrete.

Ovviamente in primo luogo occorre prendere coscienza, non negare i fenomeni di devianza e violenza. E in questa presa di coscienza si inseriscono le foto e i video che il ramo multimediale del Liceo Artistico ha dedicato ai temi della depressione, della tendenza al suicidio, del bullismo. Anche in questo caso con un finale costruttivo: nei video degli studenti del settore multimediale il bullo si pente e capisce il valore superiore dell’amicizia ed è sempre un amico a salvare il ragazzo che aveva già premeditato il suicidio. I ragazzi del multimediale hanno guidato i visitatori non solo ad assistere ai video, ma anche a prendere visione degli strumenti fotografici e cinematografici all’avanguardia utilizzati nei Laboratori del don Gnocchi.

Tra le tante opere in mostra, la realizzazione di un libro che si apre mostrando una cascata di fiori rappresenta l’inno alla vita che il Liceo don Gnocchi ha voluto anche quest’anno eseguire.