Santa Maria Capua Vetere. Progetto sociale e culturale volto alla trasformazione e al riscatto per tutti è la rassegna teatrale «Libera-Mente in scena» : “una finestra, dalla quale far entrare la luce della speranza anche nei luoghi più bui”.
Organizzata dall’Amministrazione Comunale in sinergia con la Direzione Circondariale e Compagnie di Teatro Amatoriale “ci piace immaginare un futuro di bellezza – hanno dichiarato il Sindaco Mirra e l’Assessore Ferriero – in cui l’arte e la cultura siano strumenti di un percorso dove il Teatro non può assolutamente mancare; un luogo in cui la magia dell’arte prende vita, in cui attori, scenografie e storie si fondono in un’esperienza unica regalando speranza e viaggi emozionanti”.
Un cammino che vede confermata la sinergia tra l’Amministrazione Mirra e la Direzione della Casa Circondariale, nell’ambito di un solido rapporto interistituzionale che, in questi anni, ha già permesso di avviare importanti progetti tra la Città e la struttura penitenziaria.
“Quando sono arrivata a Santa Maria Capua Vetere mi sono riproposta di dare un nuovo volto alla Casa Circondariale di cui sono Direttrice – ha affermato la dott.ssa Rotundo – e tale percorso non poteva esulare da una collaborazione con gli Enti locali; il Comune, nella persona del Sindaco Mirra, ha immediatamente risposto a questa richiesta avviando una proficua sinergia che in questi anni ha già prodotto importantissimi risultati, come ad esempio il protocollo di intesa per la realizzazione del canile; con il progetto che parte oggi diamo un valore aggiunto al Teatro, già veicolo di cultura, nella misura in cui si consentirà ai detenuti di viaggiare con la mente per allontanarsi dal mondo del carcere vivendo sensazioni di vita reale”.
Ieri mattina – in presenza della Direttrice dott.ssa Rotundo, del Sindaco Mirra, dell’Assessore alla Cultura Ferriero, del consulente Di Vilio e dei rappresentanti delle Compagnie teatrali – nel corso della conferenza stampa di martedì 19 settembre, alle ore 12, presso la Sala Giunta del Comune è stato, infatti, presentato il progetto teatrale “Libera-Mente in scena”

dove arte, socialità e finalità socio-pedagogiche interpreteranno il ruolo di attrici protagoniste con un cartellone di eventi che, per ogni sabato dal 7 ottobre al 2 dicembre, darà modo di mettere in scena sette spettacoli realizzati dalle Compagnie “30 all’ora”, “Nuova Compagnia di Teatro Popolare”, “Immacolata Concezione”, “Così per ridere”, “Scena e controscena”, “Quartieri Seplasia”, “Il Sipario” e “ASD Moviamoce”; Compagnie che, con grande successo di pubblico, stanno già proponendo i propri spettacoli al Teatro Garibaldi, che diventa sempre più accogliente e attraente.
In corso d’opera i lavori per migliorare le poltrone in platea e il posizionamento delle nuove quinte. Interventi ai quali va ad aggiungersi quello non meno significativo in termini di efficientamento energetico per abbattere i consumi. Una riduzione di circa il 500% grazie alle lampade a led che hanno sostituito approssimativamente 1000 lampadine di vecchia generazione in tutti gli ambienti, garantendo, inoltre, tonalità e temperature caratteristiche della suggestiva atmosfera del Teatro.