“Marciapiedi dei Puffi” a Caserta: tra ilarità, rabbia e denunce annunciate

Nessuno sa ancora spiegare con esattezza a cosa serviranno i marciapiedi del triangolo Via Unità Italiana - Via Repubblica Marinara - Via Ferrarecce, oggetto di tinteggiatura, da parte di impresa ignota, con il colore azzurro.

Caserta – Farebbe ridere il nome che è stato assegnato ai marciapiedi della zona al confine con la frazione di San Benedetto, ma quello di “Marciapiedi dei Puffi” è almeno azzeccato.

È un fatto grave destinare totalmente i marciapiedi ac iò che sembrerebbero essere piste ciclabili. Nessuno spazio, dunque, per i pedoni, costretti a volare così come abbiamo già evidenziato nel precedente articolo sull’argomento.

Secondo il Codice della Strada, giova ricordarlo, una pista ciclabile deve essere “opportunamente delimitata” e segnalata. Il Regolamento di attuazione richiede segnaletica verticale obbligatoria e, nei casi di coesistenza tra pedoni e ciclisti, specifici cartelli di indicazione mista. L’art. 140 CdS, che richiama il principio generale di sicurezza, stabilisce che ogni utente della strada debba comportarsi in modo tale da non costituire pericolo o intralcio”.

La situazione è ancor più grave perché, al momento, non trova alcuna spiegazione o motivazione ufficiale sul perché siano stati tinteggiati d’azzurro. Ricordiamo che nei giorni scorsi è stata una squadra di operai ad aver eseguito i lavori. Sentiti in merito dalla nostra redazione, non hanno saputo fornire indicazioni su chi avesse autorizzato la tinteggiatura, né hanno voluto comunicare a quale impresa appartenessero.

Nel frattempo, alcuni cittadini della zona nella giornata di ieri, hanno riferito ai nostri microfoni di aver chiamato in mattinata i carabinieri, ma sembrerebbe che nessuna pattuglia sia poi confluita in zona per verificare lo stato dei luoghi. Altri cittadini esasperati stanno valutando l’opportunità di presentare un esposto presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

E la politica? È assente perché commissariata.

I commissari che gestiscono l’amministrazione della Città, sono informati di questa vicenda?

Proveremo ad informarci nei prossimi giorni e se riusciremo ad incontrarli, nella doppia veste di cittadini e redattori, ve ne daremo conto.