Marzo in Rosa/La manifestazione si chiude con la cerimonia di premiazione “Donna Sinuessana 2023”

Premiata come Donna Sinuessana 2023 Clementina Ianniello. “Se proprio devo vivere questa pseudo-vita, allora voglio farlo per aiutare gli altri”

Mondragone – Presso la splendida cornice del Palazzo Ducale ultimo appuntamento dedicato alle donne con le iniziative legate alla manifestazione “Marzo in Rosa”, giunta alla sua III edizione.
“Non è un semplice reato, è un crimine che distrugge armonia, poesia e bellezza” (Papa Francesco). Parole queste che al fine di una riflessione non potevano canalizzare meglio l’attenzione sul tema dell’incontro: come può l’uomo mostrare il lato più oscuro e feroce di sé trasformandosi da principe azzurro in carnefice.

Venerdì 31 marzo, ore 18, moderato dalla Dott.ssa Marilisa Palmieri all’incontro sono intervenuti l’avv. Francesco Lavanga, Sindaco del Comune di Mondragone, il dott. Carlo Fucci, Procuratore Capo del Comune di Isernia, la Dr.ssa Flaminia Bolzan – Psicologa, Criminologa (Il Profilo del Femminicida), Maria Teresa Giglio, madre di Tiziana Cantone, vittima.
Per il suo impegno contro la violenza sulle donne, che si rinnova ogni giorno nella capacità di tramutare in forza e coraggio “una sofferenza insopportabile, che si porta via emozioni, colori, profumi, la curiosità per il mondo”, Clementina Ianniello – madre di Veronica Abbate – è stato premiata come Donna Sinuessana 2023.
Un riconoscimento per le tante battaglie che con ferma volontà conduce, animata dal proposito di aiutare tutte quelle “donne piegate dalla vita a rinascere, accompagnandole in un percorso di recupero e libertà” con la fondazione prima, nel 2008, dell’Associazione V.E.R.I (abbreviazione di Verità, Emancipazione, Rispetto, Impegno nonché di Veronica) e successivamente, nel 2013, della “Casa di VERI”.
Un impegno costante e concreto, testimoniato dal lavoro svolto dall’Associazione V.E.R.I, un’organizzazione che opera a questo scopo in maniera attiva e produttiva, e dal Centro Antiviolenza e Casa di Accoglienza per donne maltrattate – “La Casa di Veri”, una villa confiscata alla criminalità organizzata.
Sensibilizzazione ed educazione per tutti i giovani all’interno delle scuole è un altro aspetto della lotta contro ogni forma di violenza sulle donne, che non può divenire un luogo comune; da qui il premio letterario per i ragazzi/studenti mondragonesi e non solo, per il quale ogni anno, il 15 dicembre, giorno del compleanno di Veronica, è in programma una cerimonia al Teatro Ariston di Mondragone.
A ricordarlo è il sindaco Lavanga.
Con un post social, egli sottolinea, infatti, l’importanza del contributo apportato dalla madre di Veronica in questa lotta.
“Tina è una donna meravigliosa.
A lei la nostra stima ed il nostro continuo dire grazie.
A Tina, a Veronica ed alle “altre Veroniche”, l’impegno di esserci sempre!”